Studente di Palermo aggredito a Porto Cervo per una foto a Geolier

Studente di Palermo aggredito in discoteca a Porto Cervo per una foto a Geolier

Stefano Scibilia

Studente di Palermo aggredito in discoteca a Porto Cervo per una foto a Geolier

Redazione  |
martedì 13 Agosto 2024

I fatti risalgono alla notte tra il 5 e il 6 agosto scorso

Scatta una foto in discoteca al rapper napoletano Geolier e viene aggredito dai buttafuori perché nessuna immagine, al di là di quelle ufficiali, sarebbe stata autorizzata tra i tanti frequentatori del locale. E’ successo in Costa Smeralda, al Just Me di Porto Cervo, l’ex Just Cavalli dello stilista Roberto scomparso un anno fa.

I fatti risalgono alla notte tra il 5 e il 6 agosto scorso, ma si sono appresi solo oggi. Vittima dell’aggressione uno studente universitario di Palermo in vacanza in Costa: il giovane, che era in discoteca con alcuni amici, ha già presentato formale denuncia.

Studente di Palermo aggredito per una foto con Geolier, l’avvocato: “Non c’era un divieto esplicito”

“I ragazzi pensavano di trascorrere una tranquilla serata nel locale, quando si è diffusa la voce che stava arrivando il cantante Geolier – ha spiegato all’ANSA l’avvocato del foro di Palermo, Roberta Reina, che rappresenta lo studente – Quando l’artista è arrivato, qualcuno del gruppo di amici ha messo le mani in tasca, forse per prendere il telefono cellulare e da lì sono stati aggrediti, in particolare il mio assistito, che è stato colpito al volto. Non era stato palesato in alcun momento – precisa la legale – il divieto esplicito di scattare foto nel locale o fare video”.

Studente di Palermo aggredito per una foto con Geolier, 9 giorni di prognosi

Portati fuori dalla discoteca, i ragazzi hanno subito chiamato la polizia, che sta ora proseguendo le indagini sull’accaduto. Medicato al Pronto soccorso dell’ospedale di Olbia, al giovane aggredito sono stati assegnati nove giorni di prognosi. “Si tratta di una prognosi provvisoria – avverte l’avvocato Reina – perché il ragazzo ha ancora difficoltà a muovere la mandibola e ora che ha fatto rientro in Sicilia della famiglia verrà sicuramente sottoposto ad ulteriori controlli medici”.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017