Continuano i controlli a tappeto nella zona di Taormina finalizzati al contrasto del traffico di sostanze
stupefacenti. I Carabinieri della Compagnia della stazione locale hanno arrestato, in flagranza di reato, un
51enne taorminese, già noto alle Forze dell’Ordine, presunto responsabile del reato di “detenzione
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
Cocaina nel barattolo
L’operazione sul lungomare, dove l’uomo camminava indisturbato fino al controllo di
identificazione di routine. E’ stata la sua impazienza e i tentativi di eludere il controllo con verosimili
scuse, a indurre i militari ad approfondire le verifiche e a perquisirlo. Addosso gli è stata trovata
una dose di cocaina. Ritenendo che il 51enne potesse detenere ulteriore droga in casa, i
Carabinieri hanno esteso la perquisizione anche al suo domicilio, rinvenendo nella cassetta delle
lettere della sua abitazione, chiusa sotto chiave, un barattolo in vetro contenente oltre 16 grammi di
cocaina.
Spacciatore preciso
Perquisizione estesa anche ad una cantina in uso all’uomo, ubicata nel seminterrato dell’abitazione. Rinvenuti all’interno altri 680 grammi di marijuana. Nel corso della perquisizione sono stati scoperti anche due bilancini di precisione e vario materiale, verosimilmente utilizzato per il confezionamento della droga. I militari dell’Arma hanno altresì recuperato e sequestrato alcuni appunti manoscritti con i quali l’indagato appuntava le presunte vendite delle dosi dello stupefacente.
Convalidato l’arresto
Dalle analisi dello stupefacente eseguite dai Carabinieri del R.I.S. di Messina, è emerso che dal
quantitativo di cocaina sequestrato sarebbe stato possibile ricavare oltre 100 dosi, mentre dalla
marijuana oltre 3210 dosi. Il 51enne, ultimate le formalità procedurali, è stato arrestato e tradotto dinanzi al Giudice per le indagini preliminari, che ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

