Tari, dal Comune di Alcamo sgravi per imprese e famiglie - QdS

Tari, dal Comune di Alcamo sgravi per imprese e famiglie

Vincenza Grimaudo

Tari, dal Comune di Alcamo sgravi per imprese e famiglie

mercoledì 10 Agosto 2022

La Giunta Surdi, attingendo a fondi emergenziali non spesi, ha stanziato 1,1 milioni per “allegerire” i canoni della tassa sui rifiuti

ALCAMO (TP) – Il Comune di Alcamo riesce a scavare fra le pieghe del bilancio, scovando fondi mai spesi e può regalare uno sgravio tributario. Un taglio all’incirca di un quinto della tassa sui rifiuti per cittadini, commercianti e imprenditori. La buona notizia arriva dalla giunta guidata dal sindaco Domenico Surdi che ha approvato una delibera con cui stabilisce di utilizzare un “tesoretto” da circa 1,1 milioni di euro per abbassare le bollette della Tari, la tassa sui rifiuti.

La proposta è stata presentata sotto forma di emendamento al Dup, il documento unico di programmazione, su iniziativa del consigliere comunale di maggioranza Baldo Mancuso e nel frattempo la giunta ha deliberato l’applicazione dello sconto. La manovra poi è approdata in consiglio comunale dove è riuscita ad avere il via libera definitivo. I soldi, che saranno utilizzati per ripianare il minor incasso, sono stati recuperati attraverso i cosiddetti fondi emergenziali. Si tratta di quei soldi non spesi per le varie manovre legate al Covid, e dunque all’emergenza sanitaria ed economica. “Nel dup – ha specificato il primo cittadino Domenico Surdi – è stato presentato un emendamento che prevede uno sconto sulla Tari, con ripartizione fra famiglie e imprese”. Per l’esattezza all’incirca 800 mila euro saranno spalmati per le famiglie, i restanti 300 mila euro invece sono destinate alle utenze non domestiche, quindi negozi, imprese, uffici e altro ancora. Secondo una proiezione fatta dagli uffici, che hanno dato il loro parere positivo alla richiesta di utilizzo di questi fondi emergenziali, il risparmio sulle bollette si aggirerà attorno al 20 per cento rispetto all’iniziale previsione tariffaria.

Una famiglia di 4 persone con un’abitazione di circa 100 metri quadrati si vedrà sgravare all’incirca tra gli 80 e i 90 euro. Si ipotizza poi di emettere quest’anno soltanto due rate anziché le tre degli anni passati. La prima, pari al 40 per cento del totale della bolletta, è stata già pagata con la scadenza allo scorso 11 luglio; la seconda invece sarà emessa a dicembre a saldo con applicato già lo sconto. Un sospiro di sollievo per le tante famiglie che si erano invece viste a inizio anno arrivare notizie poco confortanti. Infatti furono applicati rincari non indifferenti per le utenze domestiche di Alcamo che, mediamente, oscillavano attorno all’11 per cento; al contrario le utenze non domestiche, sempre nella media, videro un abbattimento delle tariffe del 27 per cento. E le brutte notizie non erano finite qui con rincari in arrivo anche per il canone idrico per il prossimo biennio. Per la Tari i costi del servizio presunto, che risultano dal piano finanziario per l’anno 2022, sono pari a 10 milioni e 210 mila euro. Rincari causati dalla crescita del costo delle piattaforme e dello smaltimento rispetto al 2020. Diciamo una consolazione dopo la notizia degli aumenti diffusi e spalmati quindi su tutti per quanto concerne il servizio idrico, che quest’anno raggiunge un costo di poco superiore ai 3 milioni di euro.

Il Comune ha aderito allo “Schema regolatorio di convergenza” dell’Arera, l’autorità di regolazione per energia, reti e ambienti, con la conseguente determinazione delle tariffe del servizio idrico integrato. Le percentuali di incremento sono del 7 per cento per quanto concerne il 2022 e del 7 per cento nel 2023. “Per quanto concerne il canone idrico – ha sottolineato Surdi – dobbiamo adeguarci al rispetto di determinate normative e metodologie che stabilisce l’Arera, e quindi per noi è stato un atto dovuto. Con questa scelta potremo dare il via anche a tutta una serie di investimenti su reti idriche, fognarie e impianti depurativi che ci consentirà di potenziare manutenzioni e acquistare più acqua. Già oggi abbiamo delle turnazioni regolari ma il nostro obiettivo è quello di potenziare ulteriormente”.

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