Una tragica scoperta è avvenuta nelle acque antistanti Porto Empedocle: una tartaruga marina della specie Caretta caretta è stata ritrovata morta e trascinata sulla spiaggia di Punta Piccola. L’animale, un esemplare adulto di circa 20-25 anni, presentava una ferita sul carapace compatibile con l’impatto di un’elica.
Secondo le prime valutazioni, l’animale sarebbe stato colpito da un’imbarcazione in navigazione. Il carapace, infatti, è risultato fratturato in più punti, lasciando pochi dubbi sull’origine del decesso. Claudio Lombardo, referente dell’associazione ambientalista Mare Amico, ha immediatamente contattato l’Istituto zooprofilattico sperimentale di Palermo che raggiungerà la zona per effettuare il recupero e predisporre l’esame autoptico.
Il possibile ritorno al luogo di origine
L’ipotesi più suggestiva riguarda il motivo per cui la tartaruga si trovasse in prossimità della costa: potrebbe infatti aver cercato di raggiungere l’arenile per la deposizione delle uova. Un comportamento naturale per questa specie, nota per tornare a nidificare nei luoghi di nascita. Proprio a Punta Piccola, ventisei anni fa, era stato documentato un raro nido di Caretta caretta. Non si esclude dunque che l’esemplare ritrovato fosse nato proprio su quella spiaggia e stesse compiendo il ciclo naturale di ritorno.