Ifel: per i Municipi del Mezzogiorno gli incassi più bassi del Paese. Lontane le percentuali virtuose del Nord-Ovest
ROMA – Più volte su queste colonne, e in relazione a vari ambiti, abbiamo parlato di un Paese spaccato a metà: sul fronte economico, dal punto di vista della qualità della vita e in relazione ai servizi erogati ai cittadini. In questi tre ambiti – e anche in molti altri, ma che oggi per questione di spazio non tratteremo – il Nord del nostro Paese si è rivelato sempre più efficiente e con il tempo il divario, anziché diminuire, sembra essere aumentato.
Ma quali sono le cause di questa situazione? Chi ha la responsabilità dello scenario appena descritto? Trovare una risposta non è semplice, anche perché i temi da affrontare sarebbero molteplici. Una cosa però possiamo dirla: la responsabilità è anche dei cittadini, poiché sono ancora in troppi a non pagare le dovute tasse locali, e delle Amministrazioni comunali, che evidentemente non hanno avviato un adeguato programma di contrasto nei confronti di chi non corrisponde all’Ente locale quanto dovuto.
Per comprendere meglio quanto appena descritto abbiamo esaminato il rapporto “Indagine conoscitiva sullo stato della fiscalità locale e sui modelli organizzativi per la gestione delle entrate“…
Chiedono sempre le stesse tasse, anche quelle già pagate.