Successo nell’Ardizzone Gioeni di Catania del servizio di audiodescrizione dello spettacolo di Anfuso, definito dall’assessore regionale Messina “Originale, allegro, divertente". Soddisfatta l'Uici
“Originale, allegro, divertente. Uno spettacolo davvero bello da vedere, con una regia straordinaria, ma Giovanni Anfuso ormai ci ha abituati a questo, una produzione importante”.
Così ha definito Le allegre comari di Windsor l’assessore regionale al Turismo e Spettacolo Manlio Messina, il quale ha assistito alla rappresentazione che ha aperto la terza settimana di repliche.
“Sono felice di esserci stato – ha aggiunto Messina – e invito tutti a venire qui nell’Istituto Ardizzone Gioeni perché questo è sicuramente uno spettacolo che vale la pena di vedere e rivedere”.
Questa terza e penultima settimana di repliche dà la possibilità a ciechi e ipovedenti – grazie alla collaborazione tra i produttori de Le allegre comari di Windsor, ossia Buongiorno Sicilia e Vision Sicily, la Stamperia Braille di Catania e il Consiglio regionale dell’Unione ciechi – di fruire del servizio di audiodescrizione, realizzato dalla Onlus CulturAbile, leader in Italia nel settore dell’accessibilità.
“Grazie all’audiodescrizione – ha dichiarato Gaetano Renzo Minincleri, presidente di quel Consiglio regionale dell’Uici che ha promosso l’iniziativa – ho potuto finalmente gustare appieno, dopo tanti anni, una commedia in teatro. Mi è stato consentito di vivere tutti quei momenti che un non vedente non può percepire: la scena, i costumi, le espressioni degli attori. Bellissimo”.
Anche alcuni giornalisti, spinti dalla curiosità, hanno voluto provare il servizio.
“Aprivo e chiudevo gli occhi – ha raccontato Monica Adorno – per verificare che quanto descritto in cuffia corrispondesse con quel che succedeva sul palcoscenico. È stata una bellissima emozione”.
“L’audiodescrizione – ha aggiunto Valeria Maglia – rendeva complementari i dialoghi tra gli attori con l’illustrazione delle scene che sentivamo in cuffia”.
Ma i più soddisfatti sono stati non vedenti e ipovedenti, giunti da ogni parte dell’Isola a volte su pullman con i loro familiari e accompagnatori per assistere a Le allegre comari di Windsor con l’audiodescrizione.
“Si tratta – ha sottolineato Maria Carbone, dell’Uici di Siracusa – di un servizio indispensabile per i non vedenti. Perché ci sono momenti, in spettacoli come questo, magari commentati dalla musica, in cui si svolgono scene senza dialoghi che chi è privo della vista non può percepire. L’audiodescrizione colma questo gap”.
“Questo tipo di servizio – ha aggiunto Claudio Baluce, consigliere Uici di Messina – dovrebbe coprire spettacoli non solo cinematografici e televisivi ma anche e soprattutto teatrali. Stasera l’audiodescrizione è stata ottima: precisa sia nei tempi che nelle illustrazioni. E poi gli attori sono stati bravissimi e la commedia stupenda”.
Grandi applausi, infatti, sono stati indirizzati degli interpreti de Le allegre comari di Windsor: Angelo D’Agosta, Valentina Ferrante, Barbara Gallo, Plinio Milazzo, Luigi Nicotra, Salvo Piro, Liliana Randi, Davide Sbrogiò e poi Pietro Casano, Gabriele D’Astoli, Corrado Drago, Luciano Fioretto, Giulia Messina, Davide Pandolfo, Francesco Rizzo, Fabrizio Scuderi, Mattia Valenti. Apprezzamento da parte degli spettatori – anche dai non vedenti, grazie all’audiodescrizione – per i costumi e gli elementi scenici, di Riccardo Cappello, per le coreografie di Fia Distefano e le luci di Davide La Colla, e per le quelle musiche firmate da Paolo Daniele che caratterizzano lo spettacolo. L’aiuto regista è Agnese Failla.
Le allegre comari di Windsor ha il sostegno di Regione Siciliana, Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, Comune di Catania e di Isolabella Gioielli e Cisauto concessionaria ufficiale Peugeot nel Catanese e ha avuto anche il merito di aver valorizzato quell’Istituto per ciechi creato nei primi del Novecento da Tommaso Ardizzone Gioeni e che fa parte della storia dei non vedenti in Sicilia.
“Nell’Istituto – ha infatti ricordato Baluce -, ho vissuto per cinque anni. Ed è stato toccante, per quanto mi riguarda, tornare per vedere questo spettacolo. Il chiostro neogotico rappresenta la cornice ideale, dal punto di vista architettonico e acustico, per quest’evento”.
Come si ricorderà Le allegre comari di Windsor è stato prorogato di un fine settimana e gli organizzatori consigliano di effettuare le prenotazioni on line o nei punti vendita convenzionati del circuito BoxOffice Sicilia – www.ctbox.it -, ma i biglietti potranno essere acquistati anche nel botteghino dell’Ardizzone Gioeni, aperto dalle 20 solo nelle repliche.
Per qualunque tipo di informazione e chiarimento, comunque, il numero di Buongiorno Sicilia, il 347 6380512, è attivo tutti i giorni dalle nove alle ventuno per ricevere sia telefonate sia messaggi Whatsapp.
Per seguire infine i commenti e le curiosità del pubblico o formulare domande agli artisti ci si può collegare con la pagina Facebook dello spettacolo, all’indirizzo https://www.facebook.com/LeAllegreComariDiWindsor/
Le foto sono di Santo Consoli