Sinner e Berrettini avanti, Musetti fuori, ma soprattutto un grande Andreas Seppi. Il 37enne ha mandato a casa il numero 13 Atp
New York tricolore con Matteo Berrettini e Andreas Seppi che staccano il pass per il terzo turno degli US Open (57.500.000 di montepremi, nuovo record), quarto e ultimo Slam stagionale in corso sul cemento di Flushing Meadows. Finisce invece l’avventura di Musetti, al suo primo Slam a stelle e strisce. In campo Sinner, tredicesima testa di serie.
Il 25enne romano, n.8 del ranking
e sesta testa di serie, dopo essersi imposto in tre set lottati su Jeremy
Chardy, n.70 ATP, ha sconfitto per 76(2) 46 64 63, dopo tre ore e 20 minuti di
lotta, anche Corentin Moutet, n.88 ATP, alla quarta presenza newyorkese dove
difendeva il terzo turno di dodici mesi fa.
Se la sta godendo un mondo “marathon man” Andreas Seppi, al 65esimo Slam consecutivo (il 66esimo complessivo). Il 37enne di Caldaro, numero 89 ATP, dopo aver sconfitto in cinque set l’ungherese Marton Fucsovics, n.41 ATP, annullando ben cinque match-point nel tie-break decisivo, ha eliminato il polacco Hubert Hurkacz, n.13 del ranking e 10 del seeding: 26 64 64 76(6), dopo una battaglia di oltre due ore e tre quarti, lo score in favore dell`altoatesino.
Ha provato ad opporre il suo
talento e le sue variazioni ad una macchina da ace, ma non è bastato. Lorenzo
Musetti, alla sua prima volta in tabellone agli US Open dove è stato finalista
a livello junior nel 2018. Il 19enne di Carrara, n.60 ATP, dopo l`esordio
vittorioso sullo statunitense Emilio Nava, n.385 ATP, in tabellone grazie ad
una wild card (pure per lui prima volta a Flushing Meadows), ha ceduto per
76(1) 76 64, in due ore e 22 minuti di gioco, ad un altro “yankee”,
Reilly Opelka, n.24 del ranking e 22 del seeding.