Tenta di avvelenare il marito con il topicida: 46enne ai domiciliari

Tenta di avvelenare il marito con il topicida: 46enne ai domiciliari

Daniele D'Alessandro

Tenta di avvelenare il marito con il topicida: 46enne ai domiciliari

domenica 15 Ottobre 2023

L'uomo era finito più volte in ospedale con dolori atroci tipici da avvelenamento da topicida: gli esami hanno confermato l'ipotesi

Una donna di 46 anni avrebbe tentato, nell’estate del 2022, di uccidere il marito, un albanese di 54, con un topicida, mescolando il veleno nel cibo e mandando diverse volte l’uomo in ospedale afflitto da dolori atroci.

I sospetti dei medici hanno dato avvio alle indagini. Ora la donna, una moldava residente a Rimini da anni, è ai domiciliari con braccialetto elettronico in attesa del processo per aver tentato di avvelenare il consorte. Il fascicolo contiene, secondo la procura, già tutti gli elementi contro la donna, tanto da potersi procedere con la formula del processo immediato.

L’uomo era finito in ospedale con dolori tipici da avvelenamento

I sospetti dei sanitari dell’ospedale di Rimini erano scattati quando a partire dal mese di luglio 2022, l’uomo era stato più volte ricoverato, manifestando in tutte le occasioni sintomi compatibili con avvelenamento da topicida.

Gli esami clinici e i test hanno poi accertato la positività ematica dell’uomo ai principi attivi del Bromadiolone e Coumatetralyl, elementi chimici contenuti nei topicidi.

I medici avevano quindi capito che il 54enne ogni volta che arrivava in ospedale aveva assunto dosi di sostanze potenzialmente letali. La polizia quindi trovato e sequestrato, in un cassetto dell’armadio della camera da letto, una siringa contenente una sostanza ignota di colore rossastro.

Per la 46enne sono scattati gli arresti domiciliari

La conseguente consulenza tecnica disposta dalla procura aveva stabilito che il liquido era bromadiolone. Per la 46enne, dopo la convalida dell’arresto era stata predisposta la detenzione domiciliare a casa della madre con l’attivazione del braccialetto elettronico. Lei dal canto suo aveva subito respinto tutti gli addebiti, ma non aveva saputo spiegare l’accaduto né come il topicida fosse finito nel cibo del marito.

I due coniugi si erano separati per qualche tempo, poi si erano riconciliati formalmente.

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