Possesso d'armi, tentata rapina aggravata ai danni di un'azienda di trasporti e ricettazione: queste le accuse a carico dei 3 arrestati. Ecco le immagini che "incastrano" i malviventi.

Lo scorso 22 dicembre, la Polizia di Stato di Catania ha arrestato C.M. (48 anni), I.A. (45 anni) e G.D. (49 anni), pregiudicati per i reati di tentata rapina aggravata a Belpasso, porto e detenzione illegale di armi comuni da sparo e ricettazione.

L’operazione è stata eseguita nell’ambito delle ordinarie e periodiche attività finalizzate al contrasto dei reati di natura predatoria, intensificate, su disposizione del Questore di Catania, nel periodo delle festività natalizie.

Ecco il video che riprende i momenti più importanti del reato.

Tentata rapina aggravata a Belpasso, sorpresi a bordo di un’auto rubata

Il personale della Sezione Reati contro il Patrimonio e la P.A. – Squadra Antirapina della locale Squadra Mobile ha intercettato a Belpasso (CT) un’auto rubata con a bordo tre soggetti, vestiti con abiti scuri e il volto coperto da cappelli di lana e scaldacollo.

Il conseguente servizio di pedinamento dell’auto sospetta ha consentivo di verificare che i tre uomini si stavano recando in un’azienda di logistica e trasporti per compiere una rapina. Infatti, raggiunto il cancello d’ingresso, i tre hanno azionato il clacson con il chiaro intento di farsi aprire per accedere all’interno al fine di realizzare il progetto delittuoso.

Le telecamere di videosorveglianza della ditta hanno ripreso tutto, compreso le concitate fasi che hanno preceduto il blocco dei malviventi. Il tempestivo intervento degli operatori ha permesso di rilevare che G.D., conducente del veicolo, era armato di una pistola semiautomatica calibro 6.35 con 4 cartucce; C.M., passeggero anteriore, di un revolver calibro 38 con 6 cartucce e I.A., passeggero posteriore, di un taglierino. Peraltro, all’interno del veicolo, i tre fermati avevano fascette in plastica e scotch, materiale con il quale avrebbero dovuto immobilizzare i dipendenti della ditta, durante la materiale esecuzione della rapina.

Le indagini e le conseguenze

Il successivo atto di ricerca nelle abitazioni dei tre autori del reato ha portato al ritrovamento e al sequestro, nel domicilio di C.M. ad Aci Catena (CT), anche di un fucile automatico da caccia, con relativo munizionamento, risultato provento di furto.

Gli agenti hanno arrestato i 3 soggetti. Dopo le formalità di rito, d’intesa con il pubblico ministero di turno, li hanno condotti al carcere di Catania – Piazza Lanza, per rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente. Il 26 dicembre è arrivata la convalida dell’arresto per rapina aggravata e possesso illecito di armi.