Il bambino, indicato con il nome di Azka, è stato trovato questa mattina sotto le macerie di una casa nel villaggio di Nagrek
Un bimbo di sei anni è stato estratto vivo dalle macerie a due giorni dalla scossa sismica che ha colpito l’isola di Giava, facendo 271 morti. Il bambino, indicato con il nome di Azka, è stato trovato questa mattina sotto le macerie di una casa nel villaggio di Nagrek, nel distretto di Cianjur.
“Respirava ancora. Era vivo ed ha immediatamente ricevuto le cure del caso”, ha raccontato un vigile del fuoco che ha preso parte alle operazioni di salvataggio. Il numero delle persone disperse è intanto sceso oggi da 151 a 40, secondo il capo dell’Agenzia che gestisce le calamità naturali, Suharyanto.