L’Ingv (Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia) conferma una nuova scossa di terremoto – magnitudo 3.4 – con epicentro nei pressi di Serradifalco, in provincia di Caltanissetta, nel primo pomeriggio di martedì 14 ottobre 2025.
Terremoto in Sicilia, scossa a Serradifalco
Il sisma di magnitudo 3.4 è stata rilevata alle 16:01 ed è stato seguito, a pochi minuti di distanza, da una nuova scossa di magnitudo 2.6. L’Ingv ha indicato l’epicentro dei due terremoti rispettivamente a 6 chilometri a sud-est e a 3 chilometri a nord-est da Serradifalco, in provincia di Caltanissetta. Diversi i Comuni nel raggio di 20 chilometri che hanno avvertito la scossa, tutti situati nelle province di Caltanissetta, Agrigento ed Enna. Tra questi figurano, oltre a Serradifalco:
- Delia (CL);
- San Cataldo (CL);
- Canicattì (AG);
- Sommatino (CL);
- Montedoro (CL);
- Caltanissetta (CL);
- Bompensiere (CL);
- Ravanusa (AG);
- Pietraperzia (EN);
- Campobello di Licata (AG);
- Castrofilippo (AG);
- Racalmuto (AG);
- Milena (CL);
- Naro (AG);
- Riesi (CL);
- Marianopoli (CL).
Un mese fa il sisma del Mar Mediterraneo centrale
Lo scorso 15 settembre un altro terremoto – questa volta di magnitudo 5.1, secondo i dati del Centro Sismico Euro-Mediterraneo (EMSC) – ha interessato il Mar Mediterraneo centrale. L’epicentro è stato localizzato in mare aperto, a circa 200 chilometri a sud delle coste di Malta- La scossa ha generato apprensione anche in Sicilia, mettendo in allerta i cittadini e le autorità soprattutto nei territori di Ragusa, Siracusa, Agrigento e Caltanissetta. Fortunatamente, però, non ci sono stati danni.
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