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Tik Tok causa “tic” nervosi agli adolescenti, la terribile scoperta

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Tik Tok causa “tic” nervosi agli adolescenti, la terribile scoperta

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mercoledì 20 Ottobre 2021

Ore e ore passate a visualizzare e postare video avrebbero causato nell’ultimo anno e mezzo disturbi del movimento e sindrome di Tourette dieci volte di più rispetto all’era pre-Covid

Lo dichiara il Wall Street Journal che lancia un duro attacco ai social network e, in particolare, a Tik Tok.

Dopo aver preso di mira Instagram, accusato di provocare danni psicologici sugli adolescenti, il giornale americano punta il dito sulla piattaforma di condivisione tanto amata e utilizzata dai più giovani. Secondo il WSJ, il social network cinese sarebbe responsabile di tic nervosi e movimenti del corpo involontari sindrome di Tourette in termini medici – che stanno colpendo gli adolescenti. L’accusa è che i disturbi sarebbero causati dalle tante ore passate con lo smartphone in mano scrollando i contenuti della piattaforma di condivisione.

Tik Tok, altro che tic, gli adolescenti hanno la sindrome di Tourette

Tutto parte da un cospicuo
aumento delle segnalazioni da parte dei medici americani, del Regno Unito e
dell’Australia: sempre più adolescenti, soprattutto di sesso femminile, accusano
tic e movimenti del corpo involontari causati da problemi al sistema nervoso.

Questa patologia è chiamata
sindrome di Tourette e, secondo quanto riportato dal giornale americano, Tik
Tok sarebbe una delle concause – insieme all’ansia e allo stress dovuti
principalmente alla pandemia – dei disturbi nervosi degli adolenscenti.

Ore e ore passate a visualizzare
e postare video e le innumerevoli partecipazioni alle celebri challenge (come
l’ultima che riguarda la serie Squid Game) del social network avrebbero causato
nell’ultimo anno e mezzo – secondo i dati dei centri pediatrici a stelle e
strisce citati dal WSJ – disturbi del movimento e sindrome di Tourette dieci
volte di più rispetto all’era pre-Covid.

Un aumento sensibile che, oltre
all’ansia, al disagio sociale e alle ripercussioni psicologiche dovute alla
pandemia, aveva – secondo il WSJ – un unico comun denominatore: Tik Tok.

Il social risponde alle accuse

La risposta alle accuse del Wall
Street Journal da parte dei vertici di Tik Tok non si è fatta attendere.
“La sicurezza e il benessere della nostra comunità – si legge nella nota
diffusa dal social network – sono la nostra priorità e ci stiamo consultando
con esperti del settore per comprendere meglio questa specifica
esperienza”.

Dopo aver raccontato delle accuse
del giornale americano e della replica immediata di Tik Tok è giusto anche
precisare che molti medici – come spiega il WSJ nell’articolo – non vedono nel
social network la probabile causa di questi disturbi nervosi.

I tic e i movimenti involontari
del corpo si sono sviluppati, infatti, anche in giovanissimi che non hanno
accesso alla piattaforma di condivisione. E i comportamenti dei tiktokers
(quasi sempre di sesso femminile) finiti sotto accusa non sembrano far parte
della sindrome di Tourette, che colpisce inoltre molto più gli uomini che le
donne e si sviluppa in maniera graduale fin dalla tenera età.

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