Tale strumento, che si avvale anche di medie Istat per spese di alimentari e abbigliamento, scatterebbe con uno scostamento del 20%.
Le spese per il mutuo e per l’affitto, quella per l’auto ma anche per i medicinali, per i figli a scuola e università, per le bollette, per i consumi telefonici e gli abbonamenti alla pay tv: il governo punta a riattivare il Redditometro e il dipartimento Finanze del Mef pubblica sul sito una consultazione con le categorie sullo schema di decreto per ricostruire la capacità contributiva delle persone a partire dal 2016.
Tale strumento, che si avvale anche di medie Istat per spese di alimentari e abbigliamento, scatterebbe con uno scostamento del 20%. Sono previste 55 diverse tipologie di famiglie tipo.