Lo scorso agosto 2024, a Torre Annunziata (Napoli), una persona disabile sarebbe stata sequestrata in strada e picchiata, prima poi di essere gettato in piscina nonostante non fosse capace di nuotare. Il tutto, secondo quanto emerso oggi, solo “per divertimento”. La Procura, sul fatto avvenuto la scorsa estate del 2024, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone, contestando i reati di sequestro di persona e lesioni personali.
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A Termini Imerese, una giovane “gang” picchia e rapina un venditore ambulante
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile – Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Termini Imerese, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare in carcere presso l’I.P.M., nei confronti di altri due componenti della “gang”, due giovani entrambi minorenni, ritenuti responsabili di rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate in concorso nei confronti di un cittadino del Bangladesh. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Palermo su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, scaturisce dalle tempestive e meticolose indagini svolte dai Carabinieri a seguito di un episodio di ingiustificata violenza che lasciò sgomenta l’intera comunità di Trabia.
La vicenda risale allo scorso marzo, quando un indifeso venditore ambulante era stato brutalmente aggredito aggredito da una “gang” di cinque ragazzi presso la Stazione Ferroviaria di Trabia; la vittima, già affetta da disabilità, venne picchiata con calci e pugni al volto riportando la frattura del setto nasale e la perdita di un dente.

