Federalberghi e comitato trasporti eolie: "Chiediamo un intervento delle Istituzioni per il blocco dei tagli, per garantire il mantenimento degli assetti originari previsti dalla convenzione statale"
Da domani, 1 marzo 2023, i collegamenti marittimi per le Eolie, a mezzo nave ro – ro, subiranno un ridimensionamento, con la soppressione di alcune corse vitali. Si tratta dei traghetti, progettato per trasportare carichi su ruote come automobili, autocarri oppure vagoni ferroviari.
L’intervento di Federalberghi e il Comitato trasporti Eolie
Per rivendicare il mantenimento di queste corse e il diritto alla mobilità, intervengono con una nota, indirizzata al presidente del consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, al ministro Matteo Salvini e al presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, Federalberghi isole Eolie e il Comitato trasporti Eolie.
“Nonostante le rassicurazioni ricevute, durante gli incontri con le autorità regionali – si legge nella nota – ci sarà una riduzione sostanziale di linee dal valore imprescindibile per queste isole e che avrà, come inevitabile conseguenza, quella di ledere la qualità della vita dei cittadini del territorio, intaccandone il diritto alla mobilità, contravvenendo a quel principio di promozione delle misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità, sancito dall’art.119 della Costituzione.
Tali interventi, sui servizi pubblici essenziali di collegamento marittimo, del tutto incomprensibili e deleteri, limiteranno, fortemente, la continuità territoriale creando, inoltre, enormi danni economici alla già fragile comunità delle isole e al suo tessuto socio economico. Chiediamo con forza – si legge, infine – un intervento immediato delle Istituzioni per il blocco dei suddetti tagli, al fine di garantire il mantenimento degli assetti originari previsti dalla convenzione statale, nel rispetto delle comunità isolane e dei loro diritti”. (ANSA).