Tantissimi i commenti. Tantissime le persone che conoscevano l'ennesima vittima della violenza di genere. Di femminicidio.
Tantissimi i commenti. Tantissime le persone che conoscevano l’ennesima vittima della violenza di genere. Di femminicidio. Marisa Leo, uccisa barbaramente dall’ex compagno, era molto nota in Sicilia e, in particolare, nel mondo del vino. E sono proprio le “donne del vino” a ricordarla. Una in particolare, Valeria Lopis Rossi, che sembra parlare a nome di tutte. E che affida ai social commoventi parole.
“Ciao Marisa. Ci lasci sole. Lo hai fatto proprio nel modo che noi donne_vino_sicilia abbiamo combattuto tante volte, nel modo che abbiamo osteggiato come potevamo con iniziative di condivisione e supporto, come quella che paradossalmente stavi organizzando fino a ieri pomeriggio. Penso al tuo sorriso spento per sempre, a te così composta e solare. Generosa ed empatica. Elegante sempre. Riservata.
Penso alla professionista che mi ha sempre sostenuta ed apprezzata: la prima volta che ci siamo viste di persona ci siamo abbracciate. Ti ho detto che eri bellissima, ci volevano occhi per guardarti perché eri una presenza divina. C’era qualcosa di ipnotico in te, l’ho percepito ogni volta che ti incontravo nella moltitudine delle nostre occasioni di vino. La ragazza per bene e brillante che tutti vorremmo avere come amica, collega, socia, vicina di casa.
Una mamma sensibile e attenta, tutta per la sua bimba. Parlavamo delle nostre bimbe, una delle ultime volte mi hai detto “faccio come te, me la porto dietro”. Adesso rivedo i tuoi sorrisi e mi sembrano amari. Bruciano odiosamente. È incredibile ed ingiusto che oggi sia toccato a te”.