La riunione d'emergenza Onu è stata convocata dopo il riconoscimento del Donbass da parte di Putin. Gli Stati Uniti confermano nuove sanzioni alla Russia
Precipita la crisi Ucraina. Il presidente Putin ha inviato truppe russe in territorio ucraino dopo aver firmato il riconoscimento dei territori controllati dai separatisti filo-russi nel Donbass.
L’accordo tra Russia e le due repubbliche del Donbass, infatti, prevede l’uso reciproco di basi e infrastrutture militari.
Blindati a Donetsk e in territori filorussi
Una colonna di blindati (come si vede nel video in basso) è stata segnalata nella Repubblica separatista di Donetsk e nei territori filorussi riconosciuti da Mosca. Testimoni oculari hanno riferito che due colonne di carri armati si sono spostate a nord e a ovest.
Usa, Casa Bianca, “A breve nuove sanzioni a Russia”
La Casa Bianca conferma che imporrà nuove sanzioni alla Russia nelle prossime ore. Non è ancora chiaro se Joe Biden scaricherà l’intera forza delle sanzioni o si limiterà a un’azione parziale. Un coro di voci democratiche e repubblicane si è detto favorevole a un’azione forte ora, prima che il presidente della Russia Vladimir Putin estenda il suo controllo al di là del Donbass.
L’Onu: “Rischio reale di un grande conflitto”
In una riunione d’urgenza del consiglio di sicurezza, l’Onu ha sottolineato che “il rischio di un grande conflitto” in Ucraina “è reale e deve essere prevenuto a tutti i costi”.
Per gli Stati Uniti quello della Russia è stato non solo “un attacco all’Ucraina”, ma “un attacco alla sovranità di ogni stato membro dell’Onu” che “avrà conseguenze rapide e gravi”.
“Rimaniamo aperti alla diplomazia e a una soluzione diplomatica ma non permetteremo nuovo bagno di sangue” nel Donbass, le parole dell’ambasciatore russo all’Onu, Vassily Nebenzia. “Siamo impegnati per la strada diplomatica ma siamo sulla nostra terra”, la replica dell’omologo ucraino, Sergiy Kyslytsya. “I confini – ha concluso – non cambieranno”.
🇷🇺Truppe russe hanno appena oltrepassato il confine dell'#Ucraina entrando in #Donbass pic.twitter.com/V0Eac9OSi5
— Geopolitica.info (@Geopoliticainfo) February 21, 2022