Un giovane di 19 anni è stato fermato dai carabinieri di Brescia dopo le indagine condotte e coordinate dalla Procura. L’accusa è dovuta perché è ritenuto responsabile dell’omicidio commesso a Provaglio di Isea (BS) del 42enne Roberto Comelli. L’uomo è stato ucciso da una coltellata al petto.
Fermato un 19enne nel bresciano per la morte di un uomo a Capodanno
Nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio ha perso la vita Roberto Comelli, 42enne ucciso a Provaglio di Iseo, in provincia di Brescia. La dinamica dell’omicidio è quella che l’uomo sarebbe stato ucciso da una coltellata al petto proprio nella notte di capodanno. I carabinieri, dopo le indagini con la Procura, hanno ritenuto presunto responsabile dell’omicidio un ragazzo di 19 anni.
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“I primi accertamenti – spiegano gli inquirenti – consentivano di appurare che l’omicidio era stato commesso al culmine di una lite sulle cui cause verranno condotti approfondimenti investigativi”. Secondo le ricostruzioni, nella notte di Capodanno il 42enne avrebbe voluto entrare a una festa privata e ciò avrebbe generato una rissa.
Palermo, colpi di bottiglia in testa nella notte in via Maqueda: feriti due 28enni
A Palermo, due giovani di 28 anni sono stati feriti nelle scorse ore in via Maqueda. Secondo quanto emerso, i due – in giro in città dopo i festeggiamenti di Capodanno – sarebbero stati aggrediti a colpi di bottiglia in testa.
A seguito dell’aggressione, entrambi i giovani sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e trasportati all’ospedale Policlinico di Palermo per le ferite rimediate.

