Il mondo appeso all'esito delle presidenziali statunitensi
RICHMOND (VA) – La resa dei conti è ormai alle porte. Dopo un anno di raduni, dibattiti, processi, attentati e confronti l’America è pronta ad andare al voto e in questa vigilia dell’Election Day tutti si chiedono quando usciranno i primi risultati delle elezioni più attese dell’anno. Nelle elezioni del 2020 ci sono voluti quattro giorni per conoscere l’esito. Il motivo è dato da un sistema elettorale completamente diverso rispetto a quello italiano. In ogni Stato americano cambiano tempistiche e modalità. Per tale ragione sarà come assistere a 50 elezioni diverse. Prima che i risultati prendano forma a livello nazionale ci vorrà del tempo. Tuttavia provare a risalire al giorno in cui si potrà conoscere il vincitore non è del tutto impossibile.
Usa 2024, a che ora aprono i seggi
Il 5 novembre 2024 i seggi elettorali aprono tra le 7 e le 9 di mattina (ora locale), mentre nella maggior parte degli Stati la chiusura è prevista tra le 19 e le 23 (sempre ora locale). Per questa ragione ciò che possiamo aspettarci è che i primi risultati escano all’una di notte italiana di mercoledì. Alla fine di tutte le trasmissioni o dirette italiane nella notte dell’Election Day con ogni probabilità ci saranno solo dei risultati approssimativi e nessuno saprà ancora con certezza chi ha vinto le elezioni.
Attualmente le previsioni parlano di una gara serrata tra la candidata democratica Kamala Harris e l’ex presidente Donald Trump. Lo scenario maggiormente pronosticato dagli esperti è che ci vorranno giorni prima di sapere con certezza chi ha vinto le presidenziali americane.
Usa 2024, il ruolo degli Stati in bilico
Salvo eventuali sorprese i due candidati sanno benissimo quali sono gli Stati storicamente democratici o repubblicani ed è proprio questa la ragione per cui in questi mesi abbiamo parlato tanto degli “Swing States”, ovvero degli Stati in bilico dove non si sa ancora con certezza chi potrà avere la meglio. L’esito delle elezioni passerà inevitabilmente da questi sette Stati.
Secondo i pronostici il primo Stato in bilico da cui potrebbero arrivare i risultati è la Georgia grazie ad una legge statale per cui tutti i voti anticipati devono essere conteggiati e comunicati entro le ore 20 locali. Alla Georgia potrebbe seguire la Carolina del Nord, la cui uscita è prevista intorno alla mezzanotte ora locale. Più difficile fare pronostici sul Nevada, che nel 2020 ha impiegato più di cinque giorni per comunicare i risultati. Le regole da allora sono cambiate e quest’anno potrebbe volerci meno tempo, ma non ci sono certezze. Lo stesso discorso vale per la Pennsylvania, dove nelle elezioni del 2020 sono stati necessari quattro giorni di attesa
In Michigan è stato permesso agli scrutatori di iniziare a elaborare le schede elettorali per corrispondenza prima del giorno delle elezioni e per tale ragione la procedura dovrebbe essere più veloce. In Arizona i funzionari addetti al conteggio possono iniziare a elaborare le schede elettorali per posta non appena vengono ricevute e per questo motivo si potrebbero conoscere i risultati già nella notte dell’Election Day. Infine, nel Wisconsin gli scrutatori non possono iniziare a elaborare le schede prima del giorno delle elezioni, il che significa che potrebbero esserci dei ritardi.
Usa 2024, eventuali ritardi potrebbero incentivare nuove violenze
Uno dei temi centrali di queste elezioni è legato alle possibili manifestazioni di violenza che possono essere generate da due fattori. Il primo è la presenza di Donald Trump, che con la sua retorica potrebbe incitare i suoi sostenitori a compiere azioni irresponsabili, così come avvenuto il 6 gennaio 2021. Il secondo è dato dai possibili ritardi, che di fatto rischiano di agevolare il senso di manipolazione tra gli elettori. Più i cittadini statunitensi dovranno aspettare per conoscere il vincitore, più si chiederanno cosa stia succedendo negli uffici federali, ipotizzando delle possibili interferenze sul conteggio.
Usa 2024, quando sapremo ci sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti
Indicare un momento preciso in cui l’America saprà chi è il suo nuovo presidente risulta difficile. Nelle elezioni del 2020 ci sono voluti quattro giorni. Per fare in modo che non si generi sospetto tra gli elettori, i singoli Stati faranno di tutto per velocizzare le procedure dello spoglio. Per queste ragioni si prevede che il vincitore potrebbe essere annunciato a quattro o cinque giorni di distanza dal voto.
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