Nei mesi scorsi, Apley aveva pubblicizzato un evento organizzato a Cincinnati dal titolo "Mascherina che brucia" scrivendo "Vorrei vivere in quella zona"

Un’altra vittima di Covid negli Usa. Si tratta di un politico del Partito Repubblicano, H. Scott Apley. Il 45enne era contrario, e lo affermava apertamente sui social con post Facebook e Twitter, contro mascherine e vaccini.

Apley era membro del Consiglio comunale di Dickinson e del Comitato esecutivo repubblicano dello Stato, è deceduto in un ospedale locale intorno alle ore 3 del mattino dello scorso mercoledì.

Il repubblicano si ricoverato domenica con sintomi “simili a una polmonite” per poi essere collegato a un ventilatore polmonare.

Nei mesi scorsi, Apley aveva pubblicizzato un evento organizzato a Cincinnati dal titolo “Mascherina che brucia” scrivendo “Vorrei vivere in quella zona”.

Un paio di settimane prima, aveva pubblicato un articolo su omaggi e incentivi destinati a incoraggiare le persone a vaccinarsi, scrivendo “Disgustoso”.

Su una notizia sull’efficacia del vaccino Pfizer, il consigliere Usa l’aveva definito “un nemico assoluto di un popolo libero”.

A pochi giorni prima della sua morte, Apley continuava ad affermare la porpria indignazione e contrarietà ai vaccini anti-Covid, che probabilmente lo avrebbero salvato dal suo tragico epilogo.