La dose di richiamo è destinata a circa 400 ragazzi e giovani adulti fragili (dai 12 anni in su) seguiti al Bambino Gesù e precedentemente vaccinati presso l'Ospedale Pediatrico della Santa Sede
Al via oggi all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù la somministrazione della terza dose del vaccino contro il virus Sars-CoV-2 ai pazienti vulnerabili, secondo i criteri dettati a livello nazionale e regionale. La dose di richiamo è destinata a circa 400 ragazzi e giovani adulti fragili (dai 12 anni in su) seguiti al Bambino Gesù e precedentemente vaccinati presso l’Ospedale Pediatrico della Santa Sede.
Verranno via via convocati dall’Ospedale per la somministrazione della terza dose con le stesse modalità delle precedenti. Si tratta principalmente di ragazze e ragazzi immunodepressi, trapiantati, con insufficienza renale cronica, in dialisi: tutte categorie indicate come prioritarie dalla nuova circolare del Ministero della Salute “I soggetti fragili sono più esposti al rischio di contrarre tutte le infezioni e rischiano più degli altri di avere forme gravi”, sottolinea il prof. Alberto Villani, Direttore del Dipartimento di Emergenza, Accettazione e Pediatria Generale del Bambino Gesù.
“È dunque molto importante proteggerli. La terza dose rappresenta la migliore tutela per le categorie vulnerabili”.