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Verso Palermo-Brescia, Dionisi: “Partita difficile, peccato per la squalifica di Brunori”

Verso Palermo-Brescia, Dionisi: “Partita difficile, peccato per la squalifica di Brunori”

Le parole in conferenza stampa pre-gara di Alessio Dionisi, allenatore del Palermo in vista del match interno contro il Brescia

Il Palermo vuole continuare a vincere dopo il 3-0 di Cosenza per guardare con più fiducia al futuro e sperare di rientrare in zona playoff. Domani alle 15.00 al Barbera è atteso il Brescia, squadra allenata dell’ex Catania Rolando Maran e che è distante dai rosanero di soli 5 punti. Alessio Dionisi guarda con fiducia ed equilibrio per il futuro dei siciliani.

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Dionisi: “La vittoria di Cosenza vale tanto. Brescia? Partita difficile”

“Dopo il successo in Calabria – dice Dionisi in conferenza stampa pre-gara – non è cambiato niente. Ora conta quello che facciamo, non quello che abbiamo fatto. La vittoria di Cosenza vale tanto, ma ora è importante quello che faremo col Brescia. Dobbiamo fare tante vittorie per migliorare la classifica. Il Brescia è superiore al Cosenza. Maran è molto bravo, sarà una partita difficile. La gara d’andata? Il primo tempo è stato positivo, nel secondo meglio il Brescia, abbiamo perso al 90′ sugli sviluppi di palla inattiva; è preistoria, dobbiamo guardare avanti”.

C’è un atteggiamento positivo senza entusiasmi estremi nello spogliatoio rosanero. “Abbiamo vinto solo una partita – sottolinea l’allenatore – ora pensiamo a raggiungere i playoff. Ero ottimista prima e lo sono ora. Non mi sento di promettere la promozione come fece Silvio Baldini qualche anno fa. Lo spirito è giusto, ve lo dicevo in tempi non sospetti. Una vittoria non cambia niente. Non ci meritiamo il nono posto, abbiamo delle responsabilità. Serve il massimo col Brescia. Obiettivo quarto posto? Dobbiamo guardare partita per partita. La miglior benzina per lo spirito sono i risultati. L’assenza per squalifica di Brunori? Un peccato, mai avrei voluto rinunciare a lui. Sarà un’opportunità per un altro giocatore. Di Francesco può essere una possibilità, così come Le Douaron o Vasic”