Il vescovo di Caltagirone visita l'ospedale Gravina - QdS

Il vescovo di Caltagirone visita l’ospedale Gravina

redazione

Il vescovo di Caltagirone visita l’ospedale Gravina

venerdì 10 Febbraio 2023

Monsignor Calogero Peri, nell’ambito delle iniziative per la XXXI “Giornata mondiale del malato”, ha incontrato gli operatori del presidio calatino

CALTAGIRONE – “Tra le tante cose che voglio dirvi oggi ve ne vorrei affidare tre. La prima è che vogliamo essere vicini al vostro lavoro. È un atto di riconoscenza per la fatica e la dedizione che come comunità vi dobbiamo. La seconda cosa è l’invito a umanizzare, tutti insieme, la malattia. È una dimensione, oserei dire, fondamentale della vita che prima o poi ci tocca tutti. Essere preparati a viverla bene non è una cosa che si può improvvisare. Il terzo pensiero che vi rivolgo va dritto al cuore del vostro lavoro. Oggi noi non vogliamo aggiungere un momento di spiritualità al lavoro, ma vogliamo vivere la spiritualità di questo lavoro. Il fatto stesso di avere un contatto così stretto con le persone è un dato di spiritualità. Se questa opportunità ci è offerta, poi, dalla Giornata mondiale del malato, allora l’invito che rivolgo a tutti noi è che tutto questo diventi uno stile, un accompagnamento, una presenza, una disponibilità”.

Queste le parole del vescovo di Caltagirone, monsignor Calogero Peri, in occasione dell’incontro di ieri con gli operatori dell’ospedale “Gravina” presso la nuova area accoglienza, all’ingresso del presidio. L’appuntamento, promosso dall’Ufficio diocesano per la pastorale della salute e dalla cappellania ospedaliera, in collaborazione con la direzione medica del presidio e il Servizio sociale ospedaliero, si colloca nella cornice del programma diocesano per la XXXI Giornata mondiale del malato, che sarà celebrata domani. “Mi auguro che la Giornata del malato risvegli, in tutti, il desiderio di fare di più, di fare meglio e di fare soprattutto in modo che la persona sia sempre al centro della nostra attenzione, del nostro impegno, del nostro servizio – ha continuato monsignor Peri -. Il fatto che ci siano il vescovo e l’assistente spirituale significa che vogliamo esserci e che continueremo a farlo in maniera sempre più rispondente alla domanda, perché il servizio che svolgiamo non deve essere semplicemente una risposta astratta ad un problema, quanto piuttosto una risposta puntuale ai bisogni di cura delle persone”.

Il Vescovo, accompagnato dal diacono Francesco Arcidiacono, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della salute (Ups) e da don Davide Paglia, assistente spirituale presso il nosocomio calatino, è stato accolto da Ausilia Turturici, dirigente medico della Direzione medica di presidio, in rappresentanza del direttore sanitario del presidio, Giacoma Di Martino, e dai direttori delle Unità operative sanitarie, tecniche e amministrative. Presenti numerosi operatori.

“Ringrazio monsignor Peri, a nome della direzione aziendale e di tutti gli operatori dell’ospedale, per la sua attenzione nei nostri confronti – ha detto la dottoressa Turturici. Le sue parole e il suo insegnamento ci confortano e ci incoraggiano nel nostro lavoro quotidiano”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017