Filippo Drago ha presentato ai quattro canti di Aci Castello, alle 11:30, il movimento “il territorio è del popolo”.
Filippo Drago ha presentato oggi ai quattro canti di Aci Castello, alle 11:30, il movimento “Il territorio è del popolo” in vista delle prossime elezioni comunali. Un’occasione per confrontarsi sui temi di stretta attualità che riguardano la cittadina catanese. Di seguito parte del suo discorso in vista della prossima campagna elettorale.
“Il Lido dei Ciclopi è rimasto così com’è e del passaggio vedremo quando e se… se ne parlerà – spiega Drago -. Cosa dire della democrazia? Una parola importante che costa sacrifici e passione. Essere democratici significa stare nel territorio e confrontarsi. Nessuno ha reso conto di milioni di euro del Pnrr, dei fondi europei e di come e perché si stanno spendendo in questo modo. Per filosofia amministrativa avrebbero dovuto avere un coinvolgimento del territorio. Non vi voglio parlare di come hanno stuprato la Piazza Castello senza la gara d’appalto – tuona -. Noi dobbiamo costruire un programma e un progetto, è un movimento aperto a tutti. Non è a favore di qualcuno e contro altri. Certamente è contro di chi sta oggi non governando il nostro territorio. Gli inadeguati amministratori che ci hanno messo in ginocchio”.
La carriera politica di Filippo Drago: gli inizi
Nato a Catania il 5 ottobre del 1963 e laureato in Economia e Commercio all’Università di Catania. Drago, iscritto all’Albo dei Commercialisti, inizia l’impegno politico nel 1985. Infatti, dopo aver fondato l’Associazione universitaria “Università per l’Europa”, è stato eletto consigliere nazionale del Movimento giovanile della Democrazia Cristiana. Nel 1988 fu eletto consigliere comunale al Comune di Catania con l’incarico di Presidente della Commissione “Ecologia, Sanità ed Ambiente”. Dal 1991 al 1996 è stato deputato al Parlamento siciliano con l’incarico di componente della Commissione “Cultura e Pubblica istruzione”.
Il suo percorso dagli anni 2000 a oggi
Nel 2000 ricopre il ruolo di segretario provinciale del CDU ed entra a far parte del consiglio nazionale del partito. Nel corso della XIV legislatura, dal 2001 al 2006, è deputato nazionale, eletto nel collegio di Caltagirone.
Nel corso di queste annate è stato componente degli organi parlamentari: IV commissione Difesa, VIII commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, XI commissione Lavoro pubblico e privato, XIV commissione politiche dell’UE e commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno e sulla criminalità organizzata mafiosa.
Nel 2003 diviene il primo segretario provinciale dell’UDC e componente della direzione nazionale del partito. Nominato assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Catania 2 anni più tardi. Nel 2007 è riconfermato quale segretario provinciale e consigliere nazionale dell’UDC. Nel 2008 aderisce al nuovo partito fondato da Silvio Berlusconi Il Popolo della Libertà.
La sua esperienza con il Comune di Aci Castello inizia a giugno 2009 quando viene eletto Sindaco. A maggio 2014 è stato eletto, per la seconda volta, quale primo cittadino.