Sant'Agata 2025, presentato il prgramma della Festa

VIDEO e FOTO | Sant’Agata 2025, presentato il programma della Festa: “Patrona segno di speranza e testimone di libertà”

VIDEO e FOTO | Sant’Agata 2025, presentato il programma della Festa: “Patrona segno di speranza e testimone di libertà”

lunedì 02 Dicembre 2024

Presentato in Arcivescovado il programma delle Celebrazioni Agatine 2025: ecco tutte le novità per devoti e fedeli

La macchina è stata messa in moto, l’organizzazione è ufficialmente partita. Nella spettacolare cornice del Salone dei Vescovi dell’Arcivescovado di Catania, questa mattina, ha avuto luogo la presentazione del programma della Festa di Sant’Agata 2025. A presiedere la conferenza S.E. Mons. Luigi Renna, accompagnato dal sindaco etneo Enrico Trantino, dal Parroco della Basilica Cattedrale Mons. Barbaro Scionti e dal presidente del Comitato per le Festività Agatine Carmelo Grasso.

Monsignor Luigi Renna: “Sant’Agata segno di speranza e testimone di libertà”

“Sant’Agata come segno di speranza e testimone di libertà”: questo il tema della Festa 2025, come rivelato ai microfoni del Quotidiano di Sicilia e dei colleghi presenti da Monsignor Luigi Renna a margine della presentazione.

“Viviamo un anno Santo in cui la Festa di Sant’Agata assume un valore ancor più importante – le parole dell’arcivescovo Renna – Papa Francesco ha voluto il Giubileo all’insegna della speranza e i martiri sono testimoni di speranza: non avrebbero affrontato la morte senza la speranza di incontrare Cristo e senza la forza che veniva loro dal Vangelo. La speranza spinge donne e uomini a essere liberi: Sant’Agata è stata libera da tutti i vincoli che volevano trattenerla dal credere e dal fare le sue scelte come donna. Sentiamo l’importanza di doverci liberare da tante forma di schiavitù come il gioco d’azzardo, la droga, la sudditanza psicologica come quella subita dalle donne che può portare anche a gesti atroci come il femminicidio. E’ fondamentale collegare il nostro senso di fede e speranza a un impegno fattivo per la libertà che comincia da noi stessi, perchè fede e vita devono sempre coniugarsi”.

Trantino: “Festa momento di unione per tutti i catanesi”

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha voluto ribadire l’importanza della Festa di Sant’Agata come forte momento di unione e fratellanza tra tutti i catanesi: le celebrazioni possono essere uno sprone anche a rispettare la città e divenire persone migliori nella vita di tutti i giorni.

“Dal punto di vista religioso e organizzativo della città saranno previsti tantissimi eventi in occasione delle Festività Agatine – dichiara al QdS il primo cittadino – Ad esempio, la presenza di una mostra fotografica a Londra che diventa un importantissimo raccordo con i nostri tanti giovani che si trovano all’estero a studiare e lavorare, nonchè tutta una serie di iniziative che verranno illustrate successivamente. Voglio sottolineare ancora una volta la forte attitudine dei catanesi ad una reazione che si sta manifestando contro il degrado: ciò deve essere messo in evidenza, registrando la volontà della città di modificare tutto quello che non va e non ci piace”. Per Catania con l’accensione delle luminarie e dell’albero in Piazza Università insieme all’apertura dei mercatini di Natale, ha avuto inizio un lungo periodo di festa che terminerà tra l’8 ed il 9 febbraio: “La quantità di catanesi che ho visto presenti all’accensione delle nostre luminarie e all’inaugurazione dei mercatini dimostra una coesione attorno a quei simboli che uniscono, aggregano e fanno avvertire la fierezza di una cittadinanza che si riflette attorno ad un qualcosa che crea un legame – continua Trantino – Siamo orgogliosi di quello che si sta organizzando, ancora è tutto un “work in progress”: tra l’8 e il 9 dicembre ci sarà l’accensione del Palazzo di Città in cui esibiremo due bellissime proiezioni che prenderanno corpo tra Piazza Duomo e via Etnea. Il mio messaggio per Sant’Agata? Dobbiamo rimanere stretti e credere in ciò che ci unisce: Sant’Agata deve renderci fieri e continuare ad essere esempio per diventare sempre migliori”.

Le novità di Sant’Agata 2025

Tra le novità più importanti della Festa di Sant’Agata il convegno sulla storia della Patrona di Catania che si snoderà in due appuntamenti intorno ad inizio anno nuovo, così come l’istituzione del premio “Sant’Agata testimone di fede, speranza e carità” che verrà consegnato alle associazioni agatine il 26 gennaio presso la Chiesa San Giuseppe al Duomo. Anche nel 2025, il sindaco di Catania Enrico Trantino non salirà sulla carrozza del Senato, lasciando spazio a giovani studentesse e studenti delle scuole che verranno selezionati sulla base di chi realizzerà il miglior documento sulla campagna “Catania è casa” partita negli scorsi mesi ed incentrata sul rispetto della città. Quest’anno, inoltre, tornano le Domeniche Agatine al Carcere, che si terranno tutte le domeniche di gennaio. Al centro spiritualità e solidarietà, portando la parola di Sant’Agata a coloro che vivono in condizioni di detenzione, con l’intento di offrire loro conforto e speranza. Inoltre, proprio quest’anno il Solenne Pontificale, che si terrà durante le festività, sarà presieduto dal Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Il programma di Sant’Agata 2025

I festeggiamenti inizieranno il 28 e 29 dicembre 2024, presso la Cattedrale di Catania con le reliquie del corpo di Santa Lucia, che per l’occasione sarà esposto per la venerazione dei fedeli. La Chiesa rimarrà aperta durante tutte le ore del giorno e della notte, permettendo a tutti i cittadini di rendere omaggio alla Santa. Contestualmente, verrà esposto anche il corpo di Sant’Agata, un evento che permetterà ai devoti di onorare entrambe le figure religiose. I festeggiamenti saranno legati come anticipato anche ai due Giubilei: quello della città di Catania, fissato per il 29 dicembre e quello delle Associazioni Agatine, che si terrà domenica 26 gennaio 2025.

Per tutti i devoti di Sant’Agata, la Messa dell’Aurora del 4 febbraio 2025 sarà il momento culminante del Giubileo dei devoti, preceduta dai tradizionali e pittoreschi fuochi della “Sira ‘o tri”. A questo toccante evento si aggrega anche quello previsto per giorno 12 gennaio 2025, giornata in cui partirà la peregrinatio del Velo di Sant’Agata, che quest’anno avrà inizio dal paese di Bongiardo. Questo antico e affascinante pellegrinaggio attraverserà le diocesi siciliane, portando il sacro velo di Sant’Agata nelle varie comunità, in un cammino di devozione e fede che culminerà a Catania.

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