Milano, 21 set. (askanews) – La Fondazione Vittorio e Mariella Moretti ospiterà sabato 4 ottobre al Convento della Santissima Annunciata di Franciacorta a Rovato (Brescia) il convegno “La cultura del vino e l’identità dei territori: l’opera delle abbazie”, organizzato da Vini d’Abbazia. L’appuntamento inizierà alle 11.30 e vedrà la partecipazione di esponenti del mondo monastico, accademico e imprenditoriale.
Il convegno metterà al centro il legame tra cultura vitivinicola e territorio, con attenzione al ruolo delle abbazie nella valorizzazione del paesaggio, nella diffusione della conoscenza agricola e nella custodia dello spirito dei luoghi.
Sono previsti gli interventi di Vittorio Moretti, presidente della Fondazione Vittorio e Mariella Moretti, di Renzo Cotarella, amministratore delegato di Marchesi Antinori e responsabile di produzione di Badia a Passignano, di Attilio Scienza, professore ordinario di Viticoltura all’Università di Milano, di don Andrea Santus dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, di padre Stefano Visintin dell’Abbazia di Praglia, di Werner Waldboth, direttore sales & marketing dell’Abbazia di Novacella, di Manfred Bernard, enologo del Convento benedettino di Muri-Gries, di padre Luigi Cavagna del Convento francescano di Rodengo Saiano e di fratel Michele Badino del Monastero di Bose.
Saranno presenti anche le principali autorità istituzionali: il ministro dell’Agricoltura, l’assessore regionale all’Agricoltura, i sindaci della Franciacorta, i rappresentanti di Coldiretti, Ais Lombardia, Consorzio della Franciacorta e Strada del vino della Franciacorta. I lavori saranno coordinati dal giornalista Rocco Tolfa. Al termine del convegno i partecipanti potranno accedere a banchi d’assaggio con i vini delle abbazie, curati da Ais Lombardia.
La scelta del Convento della Santissima Annunciata, affidato dal 2018 dall’Ordine dei Servi di Maria alla Fondazione Moretti, ha un valore simbolico per la storia e la spiritualità del territorio. “Il Convento della Santissima Annunciata dovrà essere un luogo di comunità, uno spazio in cui il bello e il buono coincidano” afferma Carlo Petrini, sottolineando che “si tratta di un bene comune restituito al territorio attraverso la visione e la generosità di chi se ne prende cura”.
L’iniziativa rientra nel programma della giornata “Come in famiglia”, che si terrà nello stesso luogo dalle 8 alle 24, con percorsi in natura, laboratori, letture e incontri. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Italia Patria della Bellezza.

