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Vino, Poderi Luigi Einaudi: vendemmia equilibrata e qualità ottima

Vino, Poderi Luigi Einaudi: vendemmia equilibrata e qualità ottima

“Annata anticipata e rese contenute per vini eleganti e longevi”

Milano, 5 nov. (askanews) – La vendemmia 2025 segna per Poderi Luigi Einaudi un’annata di equilibrio raro, caratterizzata da condizioni climatiche anomale ma armoniche, uve di qualità impeccabile e rese inferiori alla media. La raccolta è iniziata con circa quindici giorni di anticipo rispetto alla media piemontese per tutte le varietà. Due ondate di calore prolungate a giugno hanno accelerato fioritura e invaiatura, mentre un terzo episodio più breve ad agosto ha completato la maturazione in tempi contenuti. Le piogge, più abbondanti rispetto agli ultimi tre anni ma concentrate in pochi momenti, hanno comunque assicurato un corretto equilibrio vegeto-produttivo.

Dal punto di vista sanitario, l’annata è risultata eccellente: le uve presentano valori di pH compresi tra 3,30 e 3,40, con elevato tenore zuccherino e ottima sanità. La produzione è stata inferiore di circa il trenta per cento rispetto alla media, circostanza che ha favorito una concentrazione naturale delle componenti aromatiche e fenoliche.

“Poche annate recenti hanno espresso un livello qualitativo così alto” afferma Zvonimir Jurkovic, Ad e direttore tecnico di Poderi Luigi Einaudi, spiegando che “le uve sono arrivate in cantina perfettamente sane, con zuccheri elevati e acidità equilibrate. Le fermentazioni sono state reattive e veloci, i colori intensi e i profumi netti. Tutto lascia pensare a vini complessi, strutturati e di lunga durata, ma al tempo stesso eleganti e subito piacevoli. I Dolcetto, in particolare, hanno offerto risultati eccezionali: il 2025 sarà probabilmente ricordato come una delle migliori annate dell’ultimo decennio”.

Le rese contenute hanno contribuito a un bilanciamento ottimale tra zuccheri, acidità e struttura, confermando l’alta qualità della produzione. Le prime referenze della nuova annata seguiranno un calendario di uscita progressivo: Moscato a novembre 2025, Arneis a gennaio 2026, Rosato e Pelaverga a marzo, Dogliani a giugno, Nebbiolo ad agosto, mentre il Barolo 2025 sarà commercializzato a partire da gennaio 2029.