Visita al mercato ortofrutticolo per il rappresentante del governo regionale: "Vittoria è la capitale dell’agricoltura in Sicilia, dobbiamo trovare insieme soluzioni per non far scappare i giovani"
VITTORIA (RG) – Visita istituzionale per l’assessore regionale all’Agricoltura, Toni Scilla, ricevuto dal sindaco Francesco Aiello a Palazzo Iacono.
Aumento dei costi di produzione, indebitamento delle aziende agricole, tomato brown, logistica e trasporti, qualificazione ecologica della serricoltura, tracciabilità delle produzioni, sono alcuni degli argomenti trattati nel corso dell’incontro.
Il rappresentante del governo Regionale, dopo una breve visita a palazzo di Città, è stato accompagnato dal sindaco al mercato ortofrutticolo, cuore pulsante dell’economia locale.
La Regione ha già stanziato 4 milioni di euro per rilanciare la struttura e il Genio Civile ha già reso cantierabili le somme.
“Abbiamo contribuito, come Regione siciliana, a rilanciare la struttura mercatale con 4 milioni di euro, già finanziati – ha detto Scilla -. Da un lato riconosciamo le difficoltà che stanno subendo i produttori, dall’altro notiamo la voglia degli imprenditori stessi di andare avanti nonostante la crisi e noi, in questo momento emergenziale, stiamo lavorando per dare delle risposte concrete al settore”.
“Vittoria è la capitale dell’agricoltura in Sicilia – ha continuato Scilla -. E se noi pensiamo al futuro della nostra terra dobbiamo puntare all’agroalimentare. Siamo nel cuore del Mediterraneo e dobbiamo lavorare insieme per trovare le soluzioni per non fare scappare i giovani e puntare sui prodotti di qualità che la nostra Sicilia produce. Perché vivere in questa terra è un privilegio”.
“La visita di oggi è positiva, mi sembra il segnale di una svolta nel rapporto della politica con le realtà territoriali della Sicilia – ha detto dal canto suo il sindaco Aiello -. Il mercato ortofrutticolo di contrada Fanello è una struttura che non ha pari, importante per la sua centralità, che dobbiamo tenerci cara. Bisogna trovare soluzioni per venire incontro ai produttori e alle aziende che sono fortemente colpite dalla crisi, ma occorre dare una nuova strategia alla serricoltura”.
“La grande rivoluzione – ha aggiunto – che si può attuare nel mondo agricolo è l’energia non solo solare, possibile grazie a delle misure specifiche che arrivino dallo Stato e dai fondi del Pnrr. Permettere a tutte le aziende agricole di potersi dotare un’autonomia energetica contribuirebbe una rivoluzione di lungo periodo per abbassare i costi di produzione e agevolare i produttori”.
“Ho un progetto che voglio portare avanti – ha concluso Aiello -. Infatti già stiamo lavorando alla realizzazione del parco produttivo della serricoltura siciliana. Se la serricoltura deve sopravvivere ha bisogno di strumenti efficaci messi a disposizione di uomini laboriosi e intraprendenti. La grande positività del Gal e il rinnovato slancio promozionale che esso imprime al Cerasuolo e al vino Vittoriese, valorizzato dal Consorzio del Cerasuolo che funziona alla grande”.