L’associazione è stata ufficializzata nella conferenza di Palazzo Iacono. L’obiettivo è valorizzare i prodotti vitivinicoli isolani di qualità, in un territorio che spicca nel settore con la produzione del Cerasuolo Docg
VITTORIA – In un territorio nel quale la produzione vitivinicola oltre ad essere parte fondante del tessuto economico e sociale è anche veicolo di promozione internazionale del territorio, era assolutamente necessaria l’attivazione dell’Enoteca Regionale Siciliana – sede del Sud-Est.
Il Cerasuolo di Vittoria ad oggi è l’unica Docg
A Vittoria, infatti, si produce il Cerasuolo di Vittoria che, ad oggi, è l’unica Docg (Denominazione di origine controllata e garantita) di Sicilia. L’ufficializzazione è avvenuta durante una conferenza di presentazione che si è svolta nella sala degli specchi “Ubaldo Balloni”, di Palazzo Iacono. Presenti all’evento, il sindaco del comune di Vittoria, Francesco Aiello, l’assessore ai Beni ed Attività Culturali, Paolo Monello, il dirigente del comune di Vittoria, Giorgio La Malfa, il presidente del Consorzio Cerasuolo di Vittoria, Achille Alessi, e il segretario Generale del Comune di Vittoria, Anna Maria Carugno. Dell’associazione fanno parte il Comune di Vittoria, il Consorzio del Cerasuolo di Vittoria Docg, Vittoria Doc, i principali produttori vitivinicoli delle province di Ragusa, Catania e Caltanissetta, che sono le tre aree di produzione del vino Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc, e le associazioni di categoria. Saranno loro a gestire l’Enoteca Regionale di Sicilia – sede Sud Est, istituita dalla legge regionale n.13 del 2022, che avrà sede nello storico Palazzo Carfì a Vittoria. L’assemblea ha eletto, Silvio Balloni, presidente della costituenda Enoteca Regionale e, Roberta Sallemi, vice presidente.
Nuove opportunità di turismo enogastronomico
Così come prevede la legge regionale istitutiva delle enoteche, il territorio oltre a essere caratterizzato dalla produzione di vini di alta qualità, possiede adeguate strutture di edilizia monumentale e storica in piena integrazione in un circuito turistico che apre a nuove opportunità di turismo enogastronomico. Vi sono reperti archeologici che riescono a descrivere la vocazione di un territorio, un esempio è dato da una piccola lamina di piombo arrotolata, la “Plaga Mesopotamium”, custodita nel Museo archeologico di Siracusa. Tale documento, scoperto nei pressi dell’antico insediamento dorico di Camarina, riferisce della compravendita di un vigneto esteso circa un ettaro, un vero e proprio atto notarile di vendita di un terreno, la cui compratrice era una donna proprietaria di una rivendita di vino. Era il III secolo a.C.
La più antica testimonianza della coltura della vite nel ragusano
Si tratta della più antica testimonianza della coltura della vite nel ragusano, la prima traccia che ne testimonia la vocazione vitivinicola. Inoltre, altra prova evidente di questa economia basata sulla produzione di vino si ha nel museo archeologico di Camarina ed è costituita dal ritrovamento di numerose anfore vinarie nei fondali del mare antistante. L’associazione si occuperà della valorizzazione dei vini di qualità dell’Isola e del territorio, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo rurale e la conoscenza del patrimonio agricolo, ambientale e culturale siciliano. In risposta alla manifestazione di interesse pubblicata nei mesi scorsi per partecipare all’associazione, i produttori vitivinicoli saranno protagonisti, in linea con la normativa che istituisce l’Enoteca Regionale. Il loro ruolo sarà presentare una selezione dei vini regionali, promuoverne la conoscenza e il consumo attraverso attività di degustazione e vendita, organizzare corsi formativi e promuovere la cultura vitivinicola.
L’associazione “Enoteca Regionale di Sicilia – sede Sud Est” collaborerà con il Comune di Vittoria per l’attuazione del progetto regionale che prevede la definizione di un polo d’eccellenza vitivinicola strettamente collegato al Consorzio del Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc, ad altri enti istituzionali, associazioni e imprese del settore. Tra gli obiettivi prefissati vi è la realizzazione di un’esposizione permanente dei vini Docg, Doc e Igt della Sicilia, la promozione tramite corsi di formazione e degustazioni pubbliche, la diffusione degli specifici “terroir” del vino, la creazione di workshop tra operatori di settore e giornalisti specializzati, nonché iniziative di informazione ai consumatori e organizzazione di missioni incoming per valorizzare le produzioni vitivinicole.
Organizzazione di eventi culturali in abbinamento ai vini
Una parte delle attività sarà dedicata all’organizzazione di eventi culturali in abbinamento ai vini. Il Dipartimento dell’agricoltura della Regione siciliana, con il DRS n. 6839 del 14/12/2023, ha assegnato al Comune di Vittoria fondi pari a 200mila euro per la realizzazione delle varie attività destinate all’Enoteca Regionale, che includono anche la creazione di una “cantina riserva” rappresentativa dell’offerta enologica siciliana. Inoltre sarà attivato un portale web e relativi canali social per diffondere ulteriormente gli obiettivi tra i winelovers e i futuri consumatori.