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Vulcano, la pozza dei fanghi riapre dopo 5 anni: “Grande lavoro tra enti, istituzioni e gestori”

Vulcano, la pozza dei fanghi riapre dopo 5 anni: “Grande lavoro tra enti, istituzioni e gestori”
foto dal web sito turismo isola di vulcano nell’arcipelago delle isole eolie in sicilia

La riapertura avviene a seguito della piena attuazione delle misure previste dalla nota del Servizio di Protezione Civile del 28 marzo 2025

Federalberghi Isole Eolie accoglie con soddisfazione la notizia della riapertura ufficiale della Pozza dei Fanghi di Vulcano. Infatti, per la giornata di ieri 1° giugno 2025, si è preceduto con l’apertura dopo quasi cinque anni di chiusura. Un evento di rilevanza straordinaria che restituisce al territorio eoliano una delle sue attrazioni più iconiche e identitarie.

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Del Bono (Federalberghi Isole Eolie): “Evento importante”

“La riapertura della Pozza dei Fanghi rappresenta un segnale importante per tutta l’isola di Vulcano e per l’intero arcipelago eoliano. Si tratta di un patrimonio naturale e termale unico, che torna finalmente accessibile in piena sicurezza, grazie a un lavoro sinergico tra enti, istituzioni e gestori. Questa notizia è stata accolta con grande interesse da parte degli ospiti delle strutture ricettive, dai visitatori in genere e dagli agenti di viaggio e tour operator italiani e stranieri che ogni anno propongono Vulcano e le Isole Eolie nell’ambito della selezione di destinazioni turistiche da promuovere alla propria clientela,” dichiara Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi Isole Eolie.

La riapertura avviene a seguito della piena attuazione delle misure previste dalla nota del Servizio di Protezione Civile del 28 marzo 2025 e dall’Ordinanza Sindacale del 30 aprile 2025, da parte della Geoterme Vulcano S.r.l., soggetto gestore dell’area.

Tra gli interventi effettuati – tutti finalizzati a migliorare la fruibilità e la sicurezza della pozza – si segnalano: l’installazione di un sistema di monitoraggio ambientale con sensori e stazione meteo; la predisposizione di cartellonistica plurilingue informativa e di sicurezza; l’introduzione di un sistema di consenso informato, sottoscritto automaticamente all’acquisto del biglietto d’ingresso; il rinnovo delle indicazioni comportamentali nell’area; e il potenziamento della videosorveglianza, attiva 24 ore su 24.

Tra le principali prescrizioni previste per l’accesso: non superare i tempi di immersione previsti, divieto di accesso a soggetti con patologie respiratorie e/o ipotensione, divieto di avvicinamento alle fumarole o oltrepassamento delle delimitazioni di sicurezza.