L’altra faccia della “Grande Mela” fra musei, grattacieli e negozi - QdS

L’altra faccia della “Grande Mela” fra musei, grattacieli e negozi

Nicoletta Fontana

L’altra faccia della “Grande Mela” fra musei, grattacieli e negozi

venerdì 05 Marzo 2010

Dal Greenwich village al Lower East Side, una passeggiata a New York

La prima volta a New York sarà d’obbligo farsi guidare dal Sightseeing City Tour, ma la seconda lo escluderemo sicuramente dai nostri programmi.  Entrare “nell’altra New York”  vuol dire percepirne i segreti, gli odori, condividerne il ritmo vivace, romantico e culturale, inseguirne i sogni.
Innanzitutto, va detto  che tutti i quartieri soprattutto di giorno sono “safe” e basteranno delle comode snackers per poterla gustare al meglio. Abbandoneremo i taxi per non dover perdere tempo e ci tufferemo nel vortice della “subway”, così da sentirci già dei ” new yorker”.
Il nostro itinerario potrà partire dal Chelsea per dare un’occhiata alle numerose Gallerie d’arte contemporanea che popolano la zona. La sosta da Gagousian sarà obbligatoria.
 Passeggiando per la città non dovremo dimenticarci di apprezzare gli innumerevoli buildings firmati dai più grandi architetti del mondo, proprio a Chelsea,  inaugurato l’anno scorso, potremo ammirare  lo IAC, il palazzo per uffici progettato da Frank Ghery che con i suoi vetri serigrafati ci darà l’idea di una scultura “open air”.
Ancora pochi passi  e ci ritroveremo al Meat Packing District, luogo vitale della città. Da Pastis per un pranzo veloce, shopping da Scoop, immancabile sosta da Jeffery’s, negozio di tendenza a livello mondiale creato da Jeffrey Kallinsky l’indiscusso  guru del fashion, capace di anticipare mode  e tendenze. Calypso, store con sede anche a St. Barth , veste le celebrities  americane come Paris Hilton. Per le donne amanti delle scarpe entrare da Iris sarà inevitabile. Spostandoci di poco ci troveremo in Bleecker St. cuore pulsante del Greenwich Village, il profumo di muffins dell’antica pasticceria Magnolia ci costringerà a metterci in fila per poter gustare il famoso dolcetto americano. La via offre innumerevoli negozi, pieni di segreti e grandi firme, da Robert Marc troveremo vecchi occhiali vintage in oro bianco usati dagli aviatori del secolo scorso; vera chicca per chi ama l’esclusività! ed ancora Marc Jacobs, Ralph Laurent  ed Hollister.Tra il Village e Soho al 40 Mercer ci imbatteremo nella straordinaria costruzione dell’architetto francese Jean Nouvel, Premio Pritzker 2009, già padre del Du Quai Branly di Parigi. A conclusione di questa giornata un’aperitivo al Gramercy Park Hotel decorato da Julian Schnabel, tra opere d’arte di Wharrol e Basquiat sarà il giusto “price”dopo tanta fatica.
Coloro che vogliono vedere la grande mela cambiare dovranno recarsi nel Bowery, ex quartiere malfamato attira i cultori dell’arte contemporanea con il New Museum progettato dal giapponese Sanaa, da ghetto di ebrei ed immigrati Italiani si presenta ai nostri occhi giovane e pieno di vita così da giustificare, nonostante la recessione, l’aumento dei prezzi delle sue abitazioni. Nel Lower East Side ci godremo lo spettacolo dei Murales ad opera di famosi  Street artist Newyorkesi, una sorta di Carnaby Street Londinese, dove il grunge, l’hippy si mischia a negozi e locali di tendenza. Schiller’s per pranzare, Hotel Rivington per dormire con vista mozzafiato dalla torre di cristallo, arredato dalla designer India Madhavi.
I negozi della zona sono trendy e poco cari, potremo rifarci il look con poca spesa.
Attraversando uno dei ponti più famosi del mondo ci ritroveremo a Brooklyn, uno sguardo al Dumbo, il loft per eccelenza, dimora di designer ed artisti in voga, entreremo nelle buie vie di questo quartiere,ma  oggi pieno di luci dei nuovi negozi e ristoranti accoglienti e moderni.
Harlem in passato zona off limit, oggi attira coloro che non avrebbero mai lasciato l’up town, ultima meta dei giovani rampanti che vedono in questo quartiere un ottimo investimento per il loro futuro.
Sulle note di New York, New York… ricordando Frank Sinatra, siamo pronti a partire alla scoperta della città dove  l’american dream  è un sogno realmente realizzabile.
 

 
Hotels

The Mercer Hotel
www.mercerhotel.com
147 Mercer Street

60 Thompson
www.60thompson.com
60 Thompson Street

The Standard
848 Washington Street
www.standardhotels.com/new-york
 
Soho House New York
www.sohohouseny.com
29th Ave (bisogna essere membri

Crosby Street Hotel
www.firmdale.com
79 Crosby Street- New York, NY 10012 – (212) 226-6400

Ace Hotel – New York
www.acehotel.com
20 W 29th St – New York, NY 10001 – (212) 679-2222

Ristoranti

Balthazar Restaurant 80 Spring Street
balthazarny.com

Pastis
99th Avenue
www.pastisny.com

Bungalow 8
515 W 27 St.Street
www.bungalow8.co.nz/

En (Giapponese)
435 HudsonStreet

Mister Chow
324 E 57 th St. Manhattan

www.mrchow.com

La Esquina
www.esquinanyc.com

Kenmare
New York Restaurants  Nolita  Mediterranean
•    98 Kenmare St.
•    (Centre St.)
•    212-274-9898
Transit: 6 to Spring St.

Peter Luger Steak House
www.peterluger.com
178 Broadway
Brooklyn-NY

The River Cafè (Brunch)
www.rivercafe.com
1 Water Street-Brooklyn, NY

Musei

P.S.1 Moma
22-25 Jackson Ave at the intersection of 46th Ave.
Long Island City, NY 11101
 
Dia Beacon Museum
www.diabeacon.org
 
The new Museum
www.newmuseum.org

Mad
www.madmuseum.org

The Philph Johnson Glass House
philipjohnsonglasshouse.org

The Renzo Piano
designed New York Times building is located in the Times Square District
http://newyorktimesbuilding.com/
New York Times Building 8th Ave between 40-41

Abbigliamento e Accessori
 
Scoop – www.scoopnyc.com
JEjeffreynewyork.com
 
Calypso
www.calypso.com/company/contact-us.php
 
Magnolia
magnoliabakery.com
 
Atrium  (Jeans)
www.atriumnyc.com
 
Paragon (Sport)
www.paragonsports.com/
 
Ralph Laurent Rugby
stores.ralphlauren.com
99 University Place
New York, NY 10003
212.677.1895
 
Robert Mark (occhiali)
www.robertmarc.com
 
Opening Ceremony (Abbigliamento tendenza)
www.openingceremony.us/

 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017