Il collegio dei professionisti spiega il Codice della strada - QdS

Il collegio dei professionisti spiega il Codice della strada

Eloisa Bucolo

Il collegio dei professionisti spiega il Codice della strada

martedì 05 Ottobre 2010

Veroconsumo analizza tutte le novità in materia: diritti, doveri e sanzioni

CATANIA – Dallo scorso 13 agosto sono entrate in vigore le nuove misure del codice della strada (Cds), introdotte dalla L. 120 del 29 luglio 2010. Tra modifiche ed inserimenti, sono oltre 80 gli articoli ad essere stati coinvolti nella riforma. Misure, sanzioni, obblighi e divieti con cui ci confronteremo ogni giorno e che è fondamentale conoscere.
Allo scopo di fornire una lettura attenta, il Collegio dei Professionisti della nostra associazione, all’interno di questa rubrica, settimanalmente tratterà le novità evidenziando diritti, doveri e sanzioni. Invitare alla responsabilità attraverso l’informazione reputiamo che possa influenzare positivamente le nostre azioni.
Questa scelta nasce dalla constatazione che si va sempre più consolidando un atteggiamento del non rispetto delle regole comuni, con il conseguente aumento del numero d’incidenti stradali.
Infatti, se è vero che l’aumento degli incidenti in Sicilia è sicuramente l’effetto negativo delle pessime condizioni in cui versano le nostre strade piene di buche, curve progettate male, incroci pericolosi, segnaletiche poco visibili, cui si sommano i diradati controlli della polizia municipale e stradale, non possiamo negare che è anche conseguenza della mancanza di rispetto del Cds da parte di chi queste strade, impervie e pericolose, le percorre ogni giorno. Frequentemente, infatti, assumiamo comportamenti che mettono in pericolo la nostra vita e quella degli altri davanti all’esigenza di arrivare puntuali o all’impazienza di attendere che un semaforo pedonale diventi nuovamente verde o che un anziano effettui un parcheggio o che un veicolo, che per noi va troppo piano, sgombri la carreggiata.
Conoscere il Codice e rispettarlo fa di ogni utente della strada un “cittadino” nel senso più nobile e alto del termine. Allo stesso tempo una buona manutenzione e un controllo più severo da parte degli enti preposti sicuramente potranno evitare situazioni delittuose.
Invitiamo, quindi, i lettori a segnalarci, mediante e-mail all’indirizzo segreteria@veroconsumo.it qualsiasi caso che sia da ostacolo alla viabilità siciliana, in modo da poter dar voce ai vostri problemi ed intervenire per aiutarvi a risolverli.

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