Seicento tecnici di E-distribuzione al lavoro nei vari comuni della provincia
Il servizio elettrico in Sicilia sta tornando alla normalità dopo i disservizi provocati dalla eccezionale e persistente ondata di calore che ha interessato la Regione. Servizio che è stato normalizzato in provincia di Palermo mentre, nella provincia di Catania, alle 17 il numero di clienti disalimentati è pari a 6.500. La normalizzazione del servizio nella provincia è prevista in serata, salvo casi puntuali dovuti alla specificità della contingenza in corso. Per quanto riguarda i disservizi legati all’alimentazione idrica, E-Distribuzione comunica che già dalla mattinata del 24 luglio ha rialimentato le linee elettriche che servono gli impianti idrici della Provincia.
In campo un vero e proprio contingente di tecnici di E-distribuzione che, come comunicato ieri dalla società, conta circa 600 unità dislocate sul territorio etneo. L’obiettivo è tornare alla normalità entro un paio di giorni, con buona parte delle utenze che dovrebbero essere state ripristinate già nella giornata di ieri.
L’eccezionale ondata di calore dei giorni scorsi ha letteralmente bruciato i cavi elettrici, mandando in tilt la rete di media e bassa tensione. Il personale dell’Enel è dunque dovuto intervenire su ogni punto “saltato” per “ricucire” con una giuntura i cavi spezzati.
In previsione maxi-investimento per migliorare rete
Si tratta ovviamente di un intervento-tampone, con una rete vetusta esposta alle avversità che a causa del cambiamento climatico stanno diventando sempre più estreme. Diversamente da così però non si poteva fare: in tutto il territorio etneo ci sono chilometri di rete interrata che sarebbe stato impossibile sostituire dall’oggi al domani.
Da parte di E-distribuzione, come comunicato nei giorni scorsi dal responsabile per la Sicilia Leonardo Ruscito, è previsto comunque un forte investimento grazie ai fondi del Pnrr, con 225 milioni stanziati solo per Catania. “La metà della cifra destinata a tutta la Sicilia”, ha tenuto a precisare Ruscito. È evidente però che si tratta di interventi che richiederanno anni, tra fasi progettuali e autorizzative, prima che si aprano i cantieri.
In Sicilia 70 cantieri aperti
La priorità è superare l’emergenza. “E-Distribuzione ha mobilitato 100 gruppi elettrogeni, 20 dei quali sono stati portati sul territorio regionale nelle ultime ore, 8 power station, e 2 cavi attrezzo – si legge in una nota della società -. Nella giornata odierna (ieri, ndr) arriveranno ulteriori tre laboratori mobili cerca guasto e un’ulteriore Power Station. Attualmente sono aperti 70 cantieri per riparare linee guaste su tutta la Sicilia”.
“A complicare le operazioni di ripristino del servizio hanno concorso anche gli incendi che si sono verificati in diverse zone della Regione insieme al persistere delle eccezionali temperature estive e al loro protrarsi per giorni in assenza di piogge, circostanze che portano i materiali isolanti utilizzati nei cavi elettrici interrati ad operare in condizioni anomale con possibilità di guasti repentini, anche nelle aree in cui l’Azienda è già intervenuta”.
Partono le richieste di rimborso
Intanto da alcune parti è arrivata la richiesta di rimborso per i cittadini siciliani che stanno patendo i disagi. Stando a quanto apprendiamo, la questione è già regolamentata dall’Arera, l’Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità. Per cui dovrebbe scattare in automatico un rimborso in base al numero e alla durata delle interruzioni del servizio elettrico. Gli indennizzi verranno trasferiti da E-Distribuzione a ciascun venditore decorsi 60 giorni dalle interruzioni. A tali tempi vanno aggiunti quelli necessari ai venditori per trasferire il rimborso ai clienti direttamente in bolletta.
E-Distribuzione ricorda che per segnalare un guasto è attivo tutti i giorni h24 il numero verde 803 500 indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. In alternativa, è possibile utilizzare il chatbot Eddie presente nel nostro sito internet e-distribuzione.it e la App E-Distribuzione. Per monitorare autonomamente lo stato di alimentazione della rete elettrica, è disponibile la “mappa delle disalimentazioni”, raggiungibile al link: https://www.e distribuzione.it/interruzione-corrente-primo.html