Messina, rintracciato e arrestato Bruno Gioffrè: era latitante

Messina, rintracciato e arrestato Bruno Gioffrè: era latitante da un anno e mezzo

Messina, rintracciato e arrestato Bruno Gioffrè: era latitante da un anno e mezzo

Redazione  |
sabato 30 Marzo 2024

A Benestare, i militari hanno scovato l'uomo latitante da diverso tempo e considerato tra i più pericolosi in circolazione

Nella scorse ore, il personale specializzato del GICO del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di
Messina, unitamente a militari dell’Arma, hanno sorpreso in un’abitazione nel territorio del Comune di Benestare (Reggio Calabria), il latitante Bruno Gioffrè.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

L’uomo, era sfuggito al provvedimento restrittivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Messina. In quel caso, era stata disposta la custodia cautelare personale nei confronti di 61 soggetti (48 dei quali in carcere, 6 agli arresti domiciliari e 7 con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria), promotori e partecipi di una strutturata organizzazione criminale dedita, secondo l’impostazione accusatoria, alla gestione di un lucroso traffico di sostanze stupefacenti sull’asse tra la Calabria e la Sicilia.

Arrestato il latitante Bruno Gioffrè: la rete di sostanze stupefacenti tra Sicilia e Calabria

Nel dettaglio, l’indagine ha riguardato una delle principali piazze di spaccio, ovvero il quartiere di Giostra.
La rete gestiva un imponente traffico di sostanze stupefacenti di varia natura e vantava stabili canali di approvvigionamento di varie tipologie di droga. Dalla cocaina, alla marijuana all’hashish, riferibili, tra gli altri, a soggetti con base operativa a Reggio Calabria e nelle roccaforti ndranghetiste di San Luca e Melito Porto Salvo. All’inizio del corrente anno, il Giudice per l’Udienza Preliminare di Messina ha emesso sentenza di condanna per complessive 47 persone che avevano scelto il rito abbreviato. Tra le condanne spiccano i 12 anni di reclusione per Bruno Gioffè, uomo originario di San Luca (Reggio Calabria).

Era considerato tra i latitanti più pericolosi

Proprio su richiesta della Guardia di Finanza di Messina, Bruno Gioffrè era recentemente stato inserito nella lista dei latitanti più pericolosi in circolazione. La sua cattura – spiega il comunicato – è stata resa possibile anche grazie all’aiuto del comando di Locri (Reggio Calabria).

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017