Chiese, parchi archeologici, musei. Leggendo la lunga lista di interventi che saranno finanziati con le risorse europee.
Chiese, parchi archeologici, musei. Leggendo la lunga lista di interventi che saranno finanziati con le risorse europee della finestra 2021-2027 del Fondo per lo sviluppo e la coesione, la percezione di quanto la Sicilia sia ricca di beni culturali è immediata. Altrettanto, e per questo non serve leggere documenti, ma basta fare un giro nelle grandi città quanto nei piccoli centri fuori dai circuiti turistici ma non per questo esenti di attrazione, per accorgersi di come spesso gli stessi beni non siano valorizzati a sufficienza o peggio si trovino in uno stato non ideale.
Per quanto le criticità riguardanti il mondo della cultura abbiano cause che riguardano anche il modo di gestione dell’offerta – sia ai visitatori provenienti da fuori regione quanto a chi vive, spesso più o meno a propria insaputa, vicino a beni archeologici o di alto valore storico –, investire nella riqualificazione è uno degli obiettivi della nuova tornata di finanziamenti europei.
La presentazione è avvenuta lunedì scorso, nel corso di un evento che è servito alla maggioranza di governo nazionale anche per rilanciare la campagna elettorale in vista delle Europee. Nei prossimi anni, però, l’attenzione dovrà essere posta sulla capacità dei territori di riuscire realmente a capitalizzare le opportunità finanziarie legate ai progetti che hanno ricevuto l’ok dal ministero.
Sono poco meno di una sessantina gli interventi per cui saranno stanziati fondi. Nel complesso l’investimento supererà i 182 milioni di euro.
I progetti a Palermo
Tra le province che maggiormente riceveranno le risorse europee destinate al settore della cultura c’è Palermo. Per i lavori di restauro al teatro Politeama, per esempio, saranno stanziati ben 15 milioni. Ammonta invece a 1,1 milioni il contributo per il palazzo Uscibene, che fa parte del patrimonio arabo-normanno della città. Cifra di poco inferiore andrà al museo del tesoro dell’ordine francescano. Nella lista di progetti compare due volte villa Raffo: nel complesso il finanziamento si aggirerà sui 2,7 milioni. Sarà rispettivamente di 2,2 milioni e di due milioni la somma destinata al miglioramento del museo Palazzo Abatellis e della Real Casina Cinese.
Contributi compresi tra 900mila euro e 1,2 milioni, invece, per casa Savona, che fa parte dell’itinerario Decò, il complesso dei Benedettini e il duomo di Monreale, il restauro del duomo di Cefalù, la cattedrale Santa Vergine Maria Assunta, il villino Ida Basile e il palazzo Aiutamjcristo.
Con cifre simili si lavorerà anche al villino Florio, al museo archeologico-industriale I bagni Cobianchi e alle attività di musealizzazione della Cubba. Costerà all’incirca 900mila euro, infine, il recupero della torre marchese a Finale di Pollina.
I progetti a Catania
Tra le opere che verranno realizzate in provincia di Catania, spicca la riqualificazione di Castello Ursino a cui andranno oltre sei milioni di euro e i lavori all’interno dell’archivio storico comunale (330mila euro). La Soprintendenza etnea avrà la possibilità di gestire per progetti vari di restauri circa dieci milioni di euro, mentre saranno tre quelli destinati al teatro Maugeri di Acireale. Cinque, invece, quelli per l’ex Manifattura Tabacchi. A rientrare nella lista dei progetti che hanno ricevuto l’ok è stata anche la riqualificazione del parco Casalotto, nel territorio di Aci Sant’Antonio. In questo caso la cifra stanziata sarà di circa due milioni e mezzo di euro.
Il riepilogo dei fondi stanziati
Soprintenza Beni culturali – Riqualificazione parco Casalotto Aci Sant’Antonio – 2,5 milioni
Parco Archeologico Kamarina Cava Isprca – Quartiere rupestre di Chiafura riqualificazione e consolidamento percorsi – 8 milioni
Soprintendenza del Mare – Tutela fruizione delitti sommersi – 4,950 milioni
Soprintendenza Enna – Recupero completamento rocca Gagliano Castelferrato – circa 7,5
Parco archeologico morgantina – Progetto completamento villa romana del casale – circa 6,5 milioni
Parco archeologico gela – Messa in sicurezza sito delle solfare di Trabbia Tallarita , 5,3
Parco Archeologico Valle dei templi – Nuova prospettiva museografica museo pietro griffo – 6,1
Caltanis – Riqualificazione castello manfredonico e museo – quasi 3
Sopr Ag – Restauro risanamento museo complesso Santo Spirito 4 milioni
Sopr Rg – Lavori restauro Duomo San Giorgio Modica – 3,6
S
Cittadella cultura nuova sede soprintendenza – 16 milioni
Parco archeologico Kamarina – riqualificazione – quasi 5
Sr – Restauro tempio di Apollo – 2,3
Sopr Trapani – Cretto di Burri Gibellina opere progettate – 3 milioni
Sopr Sr – Completamento ex cinema teatro Avola – 2,2
Sr – Restauro Castello – 2,3
Me – Terme vigliatore area archeolgocica 3,5
Gela – tutela mure timoleonte – 2 milioni
Me – Chiesa motta d’afferomo 700mila
Sopr Sr – Restauro Castello Svevo Augusta – 4,4
Sopr Rg – Musealizzazione del relitto delle colonne di kamarina – 1,1
Sopr Tp – Castello Arabo Normanno Castellammare del Golfo – 1,4
Tp – Tonnara florio 1,5
Me – Restauro chiesa Piraino – 1,175
Ag – Museo p
Tp – Palazzo fontana – sede sovrintendenza 1,250
Tp – Parco archeologico selinunte – 4 milioni
Parco archeologivo multimediale – 4,5 milioni
parco archeologico isole eolie – musealizzazione relitto a Lipari 1,6
Soprintendenza Ag – chiesa madre Licata – 1,9
Me – Restauro forte Gonzaga – 4,6
Me – Progetto archeologica Tindari 5 milioni
Pa – Recupero torre marchese di Finale di Pollina – 890mila euro