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A2A, nel primo semestre del 2022 crescono gli investimenti a favore della transizione ecologica

A2A, nel primo semestre del 2022 crescono gli investimenti a favore della transizione ecologica
Renato Mazzoncini Ad A2A_LC

Attenzione al presente e uno sguardo al futuro: A2A continua il suo percorso di evoluzione degli strumenti della finanza sostenibile.

Nel primo semestre del 2022 A2A continua la crescita degli investimenti a favore della transizione ecologica e dell’economia circolare e il suo percorso di evoluzione degli strumenti di finanza sostenibile.

Ecco, in breve, i risultati ottenuti recentemente.

A2A per la finanza sostenibile: i dati

  • Margine Operativo Lordo a 708 milioni di euro, in aumento del 3% rispetto al primo semestre 2021, grazie alla diversificazione dei business del Gruppo.
  • Utile netto a 328 milioni di euro: in riduzione di 12 milioni di euro, rispetto al primo semestre 2021 (340 milioni di euro).
  • Ricavi pari a 9.788 milioni di euro, in aumento del 141,5% rispetto all’anno precedente, principalmente dovuto all’incremento dei prezzi delle materie prime energetiche, a cui è corrisposto un incremento dei costi di approvvigionamento.
  • Investimenti pari a 463 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
  • Posizione Finanziaria Netta a 4.587 milioni di euro (4.113 milioni di euro al 31 dicembre 2021). Al netto delle variazioni di perimetro del periodo la PFN è in crescita di 65 milioni di euro, dopo investimenti per 463 milioni di euro, pagamento di dividendi per 283 milioni di euro e incassi per cessione di alcuni asset immobiliari per 221 milioni di euro.

I risultati per la transizione energetica

  • A2A consolida la propria posizione tra gli operatori delle rinnovabili in Italia e avvia la propria attività all’estero: perfezionata l’acquisizione di portafogli eolici e fotovoltaici. Tale operazione si aggiunge a quella realizzata nel primo trimestre relativa all’acquisizione di una piattaforma di sviluppo e gestione di impianti a fonte rinnovabile
  • Ulteriore contributo alla decarbonizzazione e alla flessibilità del sistema elettrico italiano: A2A si è aggiudicata 5,4 GW di capacità, di cui 1,3 GW di nuova capacità nell’asta del capacity market per l’anno di consegna 2024.

I risultati sul fronte della sostenibilità

  • 238 GWh di energia green, prodotte da fonti fotovoltaiche ed eoliche nel primo semestre 2022 (+58% rispetto ai primi sei mesi del 2021)
  • +25% di energia verde venduta rispetto al primo semestre 2021 (3TWh Vs 2,4TWh)

Mazzoncini (A2A): “Obiettivo: crescere nelle rinnovabili”

Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. che, sotto la presidenza di Marco Patuano, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022.

“In uno scenario fortemente caratterizzato dal perdurare degli effetti della crisi geopolitica ed economica e da quelli sempre più evidenti del climate change, la diversificazione delle attività di business ha permesso al Gruppo di confermare la propria solidità e capacità di reazione”, commenta l’amministratore delegato Renato Mazzoncini.

“Nel primo semestre dell’anno, A2A ha ulteriormente incrementato i propri investimenti in infrastrutture strategiche per la transizione ecologica per poter superare l’emergenza e contribuire all’indipendenza energetica del Paese. Confermiamo il nostro obiettivo di crescita nelle rinnovabili e nell’economia circolare, contando sulle potenzialità offerte da acqua, sole, vento e rifiuti, le nostre materie prime”.

I risultati e lo sguardo al futuro

Nel primo semestre 2022 gli scenari geopolitici critici e il peggioramento della siccità hanno portato a un aumento dei prezzi dell’energia e hanno avuto anche una ricaduta anche sulle produzioni idroelettriche

In un quadro complesso e difficile, il Gruppo A2A ha gestito gli effetti di questo frangente attraverso il monitoraggio dei rischi delle commodities e di esposizione finanziaria e creditizia mitigando così gli  impatti che le turbolenze dei mercati energetici avrebbero potuto generare. Il Gruppo A2A ha continuato anche a perseguire una strategia prudente, di stabilizzazione dei margini e di contenimento del rischio connesso alla volatilità dei prezzi con una totale copertura delle produzioni di energia.

A2A monitora costantemente l’evoluzione degli eventi, il quadro macroeconomico e i relativi impatti sulla marginalità e flussi di cassa. Inoltre, come ha fatto in altre situazioni di crisi (per esempio durante la recente pandemia), individua possibili azioni di mitigazione finalizzate alla maggior tutela della situazione economica e patrimoniale.

In questo senso, sono state ad oggi coperte per i prossimi sei mesi dell’anno circa l’81% delle produzioni a prezzo fisso (Rinnovabili e WTE), e il 51% delle produzioni termoelettriche (CCGT), riducendo quindi i possibili effetti negativi di una caduta dei prezzi.

Il Gruppo inoltre può contare su una solida posizione di liquidità per fronteggiare ulteriore volatilità sul mercato delle commodities, oltre agli incrementi temporanei e riassorbibili di circolante dovuti alla crescita prezzi e ai piani di rateizzazioni concessi ai clienti.