L'accordo ha lo scopo di promuovere le capacità tecnologiche e di ricerca dei soggetti coinvolti e al tempo stesso facilitare la cooperazione reciproca nella ricerca.
Rafforzare l’interscambio
accademico tra Italia e Malta nel campo dell’innovazione tecnologica e
della ricerca.
È quanto prevede il protocollo
siglato dalle Università di Catania e Malta e la Tech.mt Foundation,
società creata dal governo e dalla Camera di commercio dell’Isola dei Cavalieri
per promuovere la strategia nazionale sulla tecnologia innovativa.

L’accordo ha lo scopo di promuovere
le capacità tecnologiche e di ricerca dei soggetti coinvolti e al tempo stesso
facilitare la cooperazione reciproca nella ricerca relativamente ai settori del
Cloud computing, dell’Internet delle cose, dell’Intelligenza artificiale, del
Machine learning e del Data analysis.
Il protocollo è stato siglato da Mark Bugeja, presidente della Tech.mt Foundation, e dai rettori delle università di Catania e Malta, Francesco Priolo e Alfred J. Vella, durante una cerimonia online che è stata aperta dal ministro dell’Economia e dell’Industria dell’Isola dei Cavalieri, Silvio Schembri, e dall’ambasciatore di Malta in Italia, Carmel Vassallo.
“L’accordo conferma e rafforza la lunga storia di collaborazione tra le università di Catania e Malta – ha commentato il rettore di Catania, Priolo – e al tempo stesso consentirà di avviare una sistematica e continuativa attività di scambio di ricercatori e studenti, soprattutto di dottorati, tra i due atenei”.