Il punto diga per diga. Parlano l’assessore regionale all’Agricoltura e il commissario alla depurazione
La stagione irrigua è salva, ma il problema strutturale delle dighe siciliane resta. L’agricoltura siciliana “festeggia” ma deve molto a un inverno di nuovo generoso con le precipitazioni. Il dialogo in corso tra l’assessorato all’Agricoltura, da agosto assegnato al professore Salvatore Barbagallo, e le associazioni di categoria, accompagnato dalla concessione di fondi a sostegno del comparto e di nuovi interventi alle strutture, si somma alla consapevolezza di non dover sprecare neppure una goccia d’acqua e piu ampiamente l’occasione di far funzionare tutto quel che può essere messo a servizio del comparto.
Il sistema delle dighe siciliane resta fragile e difficile da gestire, come dimostrano gli ultimi casi di Trinità e Pozzillo. Diga Trinità a Castelvetrano (Tp) è il più complesso. L’impianto, fondamentale per l’irrigazione di 6.000 ettari di vigneti e uliveti, è destinato ad andare fuori esercizio. Lo ha stabilito il Ministero delle Infrastrutture per le “gravi carenze di sicurezza in condizioni statiche, sismiche e di piena” dell’infrastruttura. L’invaso rientrava tra quelli in “esercizio…