Il Comune di Trapani ha deciso di istituire una commissione d’indagine sull’emergenza idrica. Il Consiglio comunale ha approvato l’atto all’unanimità. La commissione è stata promossa da Fratelli d’Italia. I componenti non percepiranno il gettone di presenza. In aula presenti cittadini, commercianti e operatori turistici.
Le funzioni della Commissione
La commissione dovrà verificare le inefficienze nella gestione del servizio idrico, dovrà accertare le cause delle interruzioni nell’erogazione e formulare proposte operative per migliorare la rete idrica.
“Oggi sono attivi 17 pozzi su 18 – ha affermato il sindaco Giacomo Tranchida – Nel centro storico ci sono oltre mille strutture ricettive che provocano un assorbimento rilevante. In questa zona dove spesso le tubazioni risultano piccole, schiacciate o con perdite nascoste, l’acqua non riesce ad arrivare in alcune abitazioni a causa della bassa pressione”. In difficolta anche Castelvetrano che ha chiesto a Trapani una richiesta di fornitura pari a 5 litri al secondo.
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