Messina

L’Acr Messina cambia proprietà, firmato preliminare con la società AAD Invest Group

Passaggio di quote doveva essere e passaggio di quote è stato. O quasi. Perché dopo 7 anni sta ufficialmente per terminate l’era di Pietro Sciotto come socio di maggioranza dell’Acr Messina, ma non è detto che termini anche come presidente. Nella notte è infatti arrivata la firma sul preliminare di cessione dell’80% delle quote alla società AAD Invest Group operativa nell’ambito dell’investimento sportivo con sede in Lussemburgo, e fondata nel gennaio 2024 da Doudou Cissé.

La realtà si occupa però della gestione di fondi fiduciari: il reale acquirente, dunque, dovrebbe ancora uscire allo scoperto. Il preliminare firmato e la caparra versata a garanzia, hanno comunque spinto l’Acr Messina, dopo mesi di silenzi sul futuro della squadra, a sbottonarsi in maniera concreta a mezzo stampa.

“L’ACR Messina comunica che, in data 21 novembre 2024, alla presenza del presidente Pietro Sciotto e dei vertici della società lussemburghese “AAD Invest Group”, Doudo Cisse e Alexandre Chateaux, presso lo studio del notaio Silverio Magno di Messina, è stato siglato il preliminare di vendita del pacchetto di maggioranza del club.

La società “AAD Invest Group”, fiduciaria del Fondo lussemburghese-americano rileverà l’80% delle quote. Le complesse fasi, propedeutiche all’acquisizione del club, sono seguite dal dott. Francesco La Fauci, dello studio commerciale “La Fauci&Partners”, con sede a Milano e Messina, cui si è affidato il Fondo”.

L’accordo preliminare

Il contratto, firmato giovedì notte presso lo studio del notaio Silverio Magno, sancisce il passaggio della proprietà del club da Pietro Sciotto all’AAD Invest Group. Le firme sul documento rappresentano il primo passo formale verso il closing definitivo, atteso già nei prossimi giorni. L’accordo prevede che Sciotto rimanga con il 20% delle quote all’interno del Messina, una sua creatura dalla quale non si è del tutto voluto separare.

L’altro 80% delle quote andrà invece al gruppo attivo nel mondo degli investimenti sportivi e già proprietario del Deinze, squadra della seconda divisione belga che secondo dati forniti da Transfermarkt possiede una rosa dal valore superiore ai 7 milioni di euro contro il milione e 800 mila euro dell’Acr Messina.

Chi è la società

AAD Invest Group, che si propone di modernizzare il sistema di finanziamento delle attività sportive, affrontando le disuguaglianze finanziarie nel settore, è una fiduciaria di investitori statunitensi, i protagonisti dell’estenuante trattativa che avrebbe dovuto portare al passaggio di quote già la scorsa estate. 

La società si avvale di esperti in settori strategici, tra cui finanza, blockchain e produzione di contenuti, con partner prestigiosi come Licorne Gulf Ltd e Global Emerging Markets. Recentemente, AAD Invest Group ha acquisito Talium, una piattaforma blockchain che consente la tokenizzazione di asset reali, puntando a rivoluzionare il finanziamento sportivo attraverso nuove tecnologie.

Prospettive per il futuro

Il futuro dei peloritani, pesantemente invischiati nella lotta per non retrocedere nel girone C di Lega Pro, resta però ancora tutto da scrivere. Davanti a sé i giallorossi di mister Modica saranno chiamati a una serie di scontri salvezza – già a partire da domenica prossima nella sfida casalinga contro il Sorrento – fino alla prossima pausa natalizia.

A livello sportivo, il gap accumulato con le inseguitrici è parzialmente stato colmato dai punti di penalizzazioni inflitti a due diretti concorrenti della formazione biancoscudata: Taranto e Turris. Il mercato di gennaio potrebbe permettere alla rosa di essere completata, un passaggio che la direzione sportiva, per chiara volontà di disimpegno mostrata da Sciotto da oltre un anno a questa parte, non è però stata in grado di compiere.

Punti interrogativi che restano, come espresso da centinaia di tifosi a mezzo social nel classico tam-tam mediatico che ha fatto seguito alla notizia. Da un lato la soddisfazione per l’uscita di scena di Sciotto, ancora tutta da verificare, dall’altro la reale consistenza del fondo in procinto di acquisire l’Acr Messina. 

L’AAD Invest Group, secondo quanto riportato da fonti belga, dopo il subentro ai vertici del KMSK Deinze, attualmente al settimo posto in classifica e passato dall’Aca Football Partner di Singapore ai lussemburghesi, non avrebbe completato per tempo il saldo degli stipendi di staff e calciatori. Procedure che potrebbero verificarsi in una fase di subentro. Ma l’ansia e l’attenzione restano massime soprattutto da parte della tifoseria. Il futuro societario e sportivo dell’Acr Messina è ancora tutto da scrivere.

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