Come ci segnala un nostro lettore, nella giornata di ieri diversi passeggeri di un volo Siviglia-Catania sono usciti dall'aeroporto senza effettuare il tampone obbligatorio
La variante Delta dilaga anche in Sicilia, negli ultimi giorni si è registrato un importante aumento di casi. Si sono resi necessari, soprattutto per chi viene dall’estero, dei controlli per cercare di contenere l’incremento dei positivi.
Così la Regione con l’ordinanza n. 79 firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, martedì 20 luglio, ha disposto l’obbligatorietà al tampone anche per chi arriva in Sicilia da Francia, Grecia e Paesi Bassi o per chi vi ha soggiornato nei 14 giorni precedenti. Misure di prevenzione anti Covid erano già previste per chi proviene da Spagna, Portogallo e Malta, oltre che da alcuni Paesi extraeuropei (Gruppo E), come disposto dal ministero della Salute.
Controlli che, come ci segnala un nostro lettore, nella giornata di domenica 25 luglio, si sono rivelati tutt’altro che efficaci all’aeroporto Fontanarossa. Diversi passeggeri di un volo Siviglia-Catania, una volta scesi dall’aeromobile, sono usciti dalla struttura senza effettuare il tampone obbligatorio. Nessun controllo una volta arrivati all’uscita. Solo alcuni turisti di quel volo si sono diretti spontaneamente al Terminal B per lo screening.
Il percorso non è stato transennato come nei mesi scorsi: ci si poteva avviare tranquillamente verso l’uscita dell’aeroporto o seguire l’indicazione dei tamponi. Una scelta che possono effettuare i passeggeri provenienti da tutta Italia, ma non quelli che nel caso di questo volo arrivavano direttamente dalla Spagna.
Dunque, nessun controllo, riscontrata mancanza di personale che veicola la gente verso il percorso tamponi in base alla carta d’imbarco dei viaggiatori. Attualmente, gli accertamenti anti Covid presentano carenze incomprensibili.
Sulla questione abbiamo immediatamente interpellato l’Asp di Catania che si occupa dei controlli all’aeroporto di Fontanarossa: “Il commissario ha preso immediatamente in esame la questione e ha presentato il problema al Prefetto. All’aeroporto di Catania abbiamo predisposto un percorso per indicare ai passeggeri l’area per sottoporsi ai tamponi. Nei prossimi giorni provvederemo al rafforzamento di questi controlli”.