I controlli presso lo scalo etneo eseguiti della Polizia di Stato in servizio alla Polizia di Frontiera
Il rafforzamento dei controlli ai passeggeri in partenza, eseguiti dagli agenti della Polizia di Stato in servizio alla Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Catania ha consentito, ancora una volta, di individuare e denunciare un passeggero in possesso di oggetti vietati, occultati all’interno del bagaglio. I fatti sono accaduti nelle prime ore del mattino. Un catanese di 46 anni, al momento di intraprendere un viaggio aereo diretto a Pescara, ha consegnato il proprio bagaglio al relativo check-in per stivarlo sull’aeromobile.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Controllo radiogeno
Come accade per tutti gli oggetti destinati a essere caricati in aereo, il bagaglio è stato sottoposto al controllo radiogeno di sicurezza. Evidenziata così, la presenza al suo interno di un tirapugni, ossia un oggetto atto a offendere di cui è severamente vietato il porto. Il proprietario del tirapugni è stato, pertanto, denunciato per il reato di porto abusivo di strumenti per l’offesa alla persona. L’oggetto vietato è stato posto in sequestro.
