Una città siciliana si piazza in coda nella classifica dei centri italiani dove si spendono più soldi per l'affitto. Ecco qual è.
Sono 5,2 milioni le famiglie che vivono in una casa in affitto in Italia, pari al 20,5% del totale. Lo calcola la Uil – Servizio lavoro, coesione e territorio in un rapporto che analizza i costi di locazione nel Paese.
A livello nazionale, il canone per un appartamento di 100 metri quadri in una zona semicentrale in città è di 538 euro mensili, pari a 6.450 euro all’anno. Una cifra che incide per il 19,9% sull’economia familiare.
Affitti, dove si spende di più
La somma, tuttavia, varia in base alle città. Nei grandi centri italiani, infatti, è possibile arrivare a punte di 1.400 euro al mese, che pesano sulla metà del budget familiare.
La città italiana con gli affitti più cari è Roma, dove si possono arrivare a spendere anche 1.415 euro come canone mensile.
Affitti, Caltanissetta la città più economica d’Italia
In coda alla classifica, però si piazza una città siciliana. Caltanissetta, infatti, è il centro urbano più economico d’Italia, con appena 218 euro di canone mensile.
Una notizia che può fare tirare un sospiro di sollievo per quelle famiglie che devono fare i conti con i costi sempre più esagerati delle bollette e con l’inflazione galoppante.
Uil: “Nuovo Governo metta casa al centro del dibattito”
La segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese, sottolinea “la necessità di adeguare i salari e le pensioni al costo reale della vita”.
“Al nuovo Governo – prosegue – chiediamo di rimettere al centro del dibattito politico il tema della casa, che durante la campagna elettorale è stato dimenticato, e di affrontare con rapidità l’emergenza sfratti”.
Sempre per Veronese “occorre introdurre risorse sufficienti per un piano di medio e lungo periodo in grado di incrementare in modo consistente gli alloggi di edilizia residenziale pubblica e di aumentare sensibilmente le risorse del fondo per il sostegno agli affitti e per la morosità incolpevole”.