A seguito dell’increscioso episodio di aggressione di due insegnanti, il sindaco di Catania Enrico Trantino e l’assessore Andrea Guzzardi hanno espresso la loro vicinanza
A seguito dell’increscioso episodio di aggressione di due insegnanti, avvenuto nel plesso di via Pantelleria dell’istituto comprensivo Francesco Petrarca il Sindaco Enrico Trantino e l’assessore alle politiche scolastiche Andrea Guzzardi hanno espresso la loro vicinanza alle due docenti condannando ogni forma di violenza.
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Trantino: “Avviato un programma di interventi per migliorare la sicurezza”
“La più ferma condanna e vicinanza dell’Amministrazione comunale alle maestre di scuola primaria coinvolte, che abbiamo già contattato per sincerarsi delle loro condizioni. La sicurezza di studenti e personale scolastico – hanno aggiunto il Sindaco di Catania Enrico Trantino e l’Assessore Guzzardi – è una priorità assoluta, e in quell’istituto stiamo concretamente operando per garantire un ambiente di apprendimento sereno e protetto e collaborare con la scuola e le forze dell’ordine per prevenire ulteriori episodi di violenza.”
“Per fronteggiare l’allarmante situazione del plesso di via Pantelleria -hanno evidenziato – abbiamo già avviato un programma di interventi finalizzato a migliorare la sicurezza e la funzionalità della struttura. Una riqualificazione strutturale che prevede anche l’attivazione di servizi pomeridiani offrendo così ai ragazzi opportunità di crescita e arricchimento extrascolastico, come le attività sportive e sociali”.
Anastasi (MpA): “Ferma condanna, ma episodio che impone riflessione”
“Ho appreso con incredulità e sgomento la notizia dell’aggressione delle insegnanti della scuola Petrarca, non solo per l’aggressione ma soprattutto per le dinamiche e la violenza con cui è avvenuta. Notizia che ho prontamente girato al sindaco, all’amministrazione e ai componenti del Consiglio Comunale da cui, immediatamente, è arrivata solidarietà e vicinanza alle vittime. Condannando con grande fermezza quanto avvenuto, non posso, però, esimermi da una riflessione”. Dice il Presidente del Consiglio Comunale di Catania Sebastiano Anastasi.
“Trappeto Nord, purtroppo, è un quartiere che, troppo spesso, balza agli onori della cronaca per vicende spiacevoli e per fatti di criminalità e che, addirittura, nel caso della recente esplosione è stato confuso con San Giovanni Galermo. Mi chiedo, in questo senso, se sia plausibile che l’unico presidio delle forze delle istituzioni persista in una scuola decentrata e isolata, se è vero che l’unica struttura comunale, la sede del consiglio di quartiere, da tempo è chiusa perché in attesa di interventi di riqualificazione. Non può destare meraviglia, ma solo rabbia quando accadono episodi di questo genere. Lunedi e martedì ci saranno le conferenze dei capigruppo al consiglio comunale e verrà posta la questione e verranno analizzate una serie di proposte in merito”.
“Va potenziata la presenza delle istituzioni”
“Fuor di dubbio, però, che a Trappeto Nord va potenziata la presenza delle istituzioni e dello stato e questo avviene anche attraverso il potenziamento della scuola pubblica, ripeto scuola pubblica. Deve, poi, essere intrapreso un percorso per mantenere la sicurezza della scuola, senza retropensieri ideologici, ma attraverso un presidio delle forze dell’ordine. Peraltro è intenzione dell’ufficio di presidenza del Consiglio Comunale organizzare insieme ai consiglieri comunali una serie di incontri in tutte le scuole del Comune di Catania. Questo gravissimo episodio servirà ad accelerare questo percorso, partendo proprio dalla Scuola Petrarca”.