La deputata regionale del Movimento Cinque Stelle ha presentato una interrogazione, rivolta al presidente Musumeci e all'assessore Bandiera per chiedere di conoscere i risultati raggiunti dalla task force istituita dalla Regione per rilanciare il settore
PALERMO – La deputata regionale del Movimento Cinque Stelle Jose Marano ha presentato una interrogazione, rivolta al presidente Musumeci e all’assessore Bandiera, per chiedere di conoscere quali siano i risultati raggiunti dalla task force di dirigenti e tecnici istituita dalla Regione per studiare misure per il rilancio dell’agricoltura siciliana.
“La Task Force sull’agricoltura – spiega Marano – istituita la scorsa estate è costituita dal governo regionale per studiare misure per rilanciare il settore, con dirigenti regionali ed esperti, e aveva come termine di fine lavori il 31 dicembre del 2019. Per questa ragione, visto che in commissione attività produttive non abbiamo avuto riscontri concreti sui problemi dell’agricoltura nonostante le tante proposte e sollecitazioni, intendiamo sapere cosa ha prodotto la task force e quali interventi ha previsto”.
“Non vorremmo che si tratti della solita misura spot – prosegue Marano – che poi non produce soluzioni concrete. A più di un mese dalla scadenza non si sa nulla, non si sanno quali siano i risultati degli approfondimenti effettuati, non si sanno le strategie dell’assessore Bandiera”.
“Eppure i problemi dell’agricoltura siciliana sono tanti e chiari a tutti da anni. Nelle aree interne la cerealicoltura soffre la mancanza d’acqua, con reti dei consorzi dei bonifica colabrodo, e la concorrenza sleale di grano esterno – spesso trattato con il pericoloso glifosato – che arriva nei nostri porti senza controlli stringenti- Per non parlare – aggiunge la deputata del M5S – delle primizie messe in concorrenza con le produzioni dei paesi Extracominitari e legittimate a invadere i nostri mercati da scellerati accordi europei. Se a ciò aggiungiamo la difficoltà a partecipare ai bandi regionali del Psr per le aziende e una filiera che tra scarsa tracciabilità e dominio delle Gdo penalizza fortemente la nostra agricoltura otteniamo un settore in profondissima crisi”.
“Chiediamo risposte concrete al governo della Regione e non spot. Inizieremo a incontrare gli agricoltori siciliani con una serie di appuntamenti con dei focus precisi. Il prossimo 15 febbraio a Caltanissetta farò personalmente il punto con i granicoltori siciliani per aprire una piattaforma di proposte e rivendicazioni da consegnare nelle mani dell’assessore Bandiera. Non è più tempo di chiacchiere”, ha concluso Marano.
