Gli elettori della Città delle arance saranno chiamati nuovamente alle urne il prossimo mese. Si preannuncia una sfida avvincente tra Ruvolo, Montalbano, Mulé, Rossello e Auteri
RIBERA (AG) – È già in pieno movimento la macchina elettorale che porterà i cittadini a scegliere il nuovo sindaco della Città delle arance.
Il primo a ufficializzare la candidatura è stato Matteo Ruvolo, già consigliere provinciale di Agrigento, espressione del centrodestra unito e compatto verso la prossima competizione amministrativa. Con lo slogan “Si cambia”, Ruvolo punta a un cambiamento di rotta per il rilancio concreto Ribera innanzitutto a livello provinciale. “Voglio dare il mio contributo – ha detto Ruvolo – per il bene della comunità. La mia candidatura è quella non di un singolo, ma di una squadra che lavorerà insieme per far ripartire la macchina comunale, rimasta indietro. Puntiamo al rilancio delle aziende agricole e al turismo da collegare alle peculiarità del nostro territorio e a una coerente idea di sviluppo delle nostre borgate”.
Il centrosinistra schiera invece in campo Francesco Montalbano, ex assessore comunale. Alla prima uscita ufficiale da candidato sindaco, con grande passione, ha espresso la volontà di mettere i giovani al centro del programma elettorale. “Voglio essere – ha detto – un sindaco per i giovani e con i giovani, per migliorare le sorti di questo paese partendo proprio da loro”.
A concorrere per la poltrona di primo cittadino c’è anche Alfredo Mulé, operatore del settore agricolo con un passato come dirigente provinciale e regionale della Coldiretti e già amministratore comunale degli anni Novanta (vice presidente del Consiglio e assessore municipale). Sono sei le liste che lo sosterranno: “Idea Sicilia Popolari e Autonomisti” che fa riferimento al parlamentare regionale Roberto Di Mauro, “Insieme per Ribera”, la lista del candidato sindaco, “Futuro Ribera” del senatore Giuseppe Ruvolo, “Lega Salvini Premier”, “Ribera di Centro” che fa riferimento a Totò Cascio e “Ribera Viva la Libertà-Viva la democrazia” del sindaco uscente Carmelo Pace.
In campo anche il Movimento 5 stelle con Vincenzo Rossello. “Salvaguardia del presidio ospedaliero – ha affermato – ritorno a una gestione pubblica del servizio idrico, decoro urbano, riforma urbanistica, viabilità, sono semplicemente alcune delle cose che vanno fatte senza se e senza ma. Il nostro gruppo è nato per essere un laboratorio d’idee, per essere al servizio della comunità e per ottenere quello spazio politico che possa consentire di cambiare lo stato delle cose”.
Il quinto candidato, un po’ a sorpresa, è Franco Auteri che sarà a capo di una lista civica denominata “Società civile Ribera”. “Sono stato spinto a scendere in campo – ha affermato Auteri – da un gruppo di amici, perché Ribera ha bisogno di una generale rifondazione. Ogni intervento è prioritario”.
