L'antica fornace di Patti Marina diventerà un museo - QdS

L’antica fornace di Patti Marina diventerà un museo

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L’antica fornace di Patti Marina diventerà un museo

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venerdì 13 Maggio 2022

Passi avanti per il recupero dell'antico edificio grazie agli interventi di Vox Populi e di Italia Nostra sezione Nebrodi

Un museo multimediale, un centro di ricerca turistico, una sala congressi, vari laboratori di ceramica nasceranno all’interno dell’antica fornace di Patti Marina, di cui a breve partirà il restauro.

“Il recupero dell’immobile storico , voluto dalla famiglia che ne è proprietaria e affidato al nostro segretario regionale, architetto Domingo Vasi – dichiara Lucia Pinsone, Presidente di Vox Populi – si inquadra nella nostra missione di rinascita della Provincia di Messina.

I suoi 627 mila abitanti, residenti in 108 comuni, meritano molto più dell’ignavia delle deputazioni nazionali e regionali che li hanno sempre considerati come semplice sorgente di voti, senza mai fare nulla di concreto per migliorarne la vita.

E’ quello che Vox Populi si prefigge da sempre e il nostro impegno ha mostrato i suoi frutti con l’Aeroporto della Valle del Niceto, di cui abbiamo già presentato il progetto articolato, finanziato con fondi privati e in collaborazione con Air Malta, che renderà il Messinese la punta di diamante dei flussi turistici e del trasporto merci della Sicilia intera”.

L’antica fornace, protetta da vincolo della sezione etno-antropologica della Soprintendenza ai Beni culturali di Messina, è l’ultima testimonianza di quella tradizione fiorente della produzione di ceramica che dal XVI secolo dava lavoro ad una vasta rete di lavoratori ed esportava i manufatti in molti Paesi mediterranei, ma dagli anni Sessanta del ‘900 le fornaci furono chiuse e sostituite con abitazioni.

“L’aeroporto e la fornace sono i primi step di un percorso di grande respiro – conclude Lucia Pinsone – Il centro studi di Vox Populi sta realizzando un censimento dei beni storici e culturali del Messinese, in modo da cercare di restituire alla popolazione quanto più possibile di un patrimonio al momento perduto. La fornace di Patti Marina, intanto, potrà offrire a tutti e soprattutto ai giovani un luogo di aggregazione dall’innegabile fascino storico e al contempo sarà il contesto perfetto per imparare l’arte tradizionale della ceramica del territorio nei laboratori previsti dal progetto di ristrutturazione”.

In passato l’appello di Italia Nostra

Già nei mesi scorsi Italia Nostra Presidio Nebrodi, con una lettera inviata all’Amministrazione, aveva segnalato lo stato di grave degrado in cui versa l’antica Fornace di Patti Marina.

La Fornace di via Pacini, di proprietà privata, nonostante il grave stato di degrado in cui si trova, conserva ancora, al suo interno, quasi intatta l’architettura dei forni che si disponevano su due piani secondo le varie fasi della cottura.

Poco più di un anno fa era crollato il muro esterno della Fornace e a seguito di un urgente richiesta di sopralluogo alla Soprintendenza di Messina e all’Assessore Regionale ai Beni Culturali venne effettuato un sopralluogo cui, purtroppo, non ebbe seguito alcun intervento di messa in sicurezza né di recupero del bene, nonostante, nel frattempo Italia Nostra avesse lanciato una petizione on line per la salvaguardia e il recupero della Fornace arrivando a raccogliere ben 10.000 firme, inviate all’Assessore Regionale ai Beni Culturali.

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