Antimafia, Paparcuri lascia "bunkerino" Palermo: "Palazzo dei veleni - QdS

Antimafia, Paparcuri lascia il “bunkerino” al Tribunale di Palermo: “Palazzo dei veleni”

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Antimafia, Paparcuri lascia il “bunkerino” al Tribunale di Palermo: “Palazzo dei veleni”

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lunedì 22 Agosto 2022

L'addio è stato annunciato attraverso un post su Facebook nel quale Paparcuri spiega le motivazioni della sua decisione

Giovanni Paparcuri, sopravvissuto alla strage di via Pipitone a Palermo, nella quale perse la vita il magistrato Rocco Chinnici, lascia il “bunkerino”, il museo realizzato sei anni fa dall’Anm di Palermo nell’ufficio del Tribunale dove lavorarono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

L’addio è stato annunciato attraverso un post su Facebook nel quale Paparcuri spiega le motivazioni della sua decisione.

“Ecco perché non vado più al bunkerino”

“Scrivo perché ho il dovere morale di spiegare alle tante persone che in questi giorni sono venute al bunkerino e deluse non mi hanno trovato, il motivo per il quale non ci vado più. Scrivo perché non posso lasciare agli altri di giustificare la mia assenza”.

“Scrivo – prosegue Paparcuri – perché i messaggi che mi arrivano sono dello stesso tenore come quello che condivido. Signori grazie dei messaggi, ma voi non dovete venire per me, ma per loro. Io non ci sarò più, ma ci tengo a precisare che non è una resa, mi costa parecchio abbandonare, ma ribadisco che non è una resa, ma devo farlo, perché sono stanco”.

“Sono stanco di chiedere scusa e dei sospetti”

Sono stanco di chiedere continuamente scusa, sono stanco di leggere certe cose, stanco della tanta ipocrisia e della falsa solidarietà, stanco di difendermi, stanco delle invidie, stanco dei sospetti, stanco delle lamentele, stanco di raccontare, stanco di tutto, comunque è da parecchio che ci penso”.

In questo luogo ci ho vissuto per 42 anni, ho conosciuto straordinarie persone, ho rischiato di morire, ho ripreso mettendo da parte le tante delusioni che ho dovuto ingoiare. E mai ho detto non mi sembra l’ora che me ne vado in pensione”.

“Rimarrà il palazzo dei veleni”

“Il mio sogno – continua Paparcuri – era che da morto o poco prima di morire mi avrebbero portato lì per un ultimo saluto. Ma alla luce delle ultime vicende devo confessare che adesso lo odio e non ne voglio più sentire parlare. Era e rimarrà per sempre il palazzo dei veleni“.

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