Aree di crisi, al via le richieste per i contributi - QdS

Aree di crisi, al via le richieste per i contributi

Rosario Battiato

Aree di crisi, al via le richieste per i contributi

martedì 07 Maggio 2019

Da venerdì scorso gli imprenditori interessati a investire possono presentare le domande tramite il sito di Invitalia. Sono 175 i Comuni coinvolti. A disposizione oltre quindici milioni di euro

PALERMO – Da venerdì scorso gli imprenditori interessati a investire nelle aree di crisi industriale non complessa della Regione siciliana (175 i comuni coinvolti) potranno presentare domanda per fare richiesta di accedere ai finanziamenti messi a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione, nell’ambito di un Accordo di programma sottoscritto con Invitalia. A disposizione ci sono circa 15,5 milioni di euro e c’è tempo fino alle 12 del 2 luglio.

GLI ENTI COINVOLTI
Sono 175 i comuni siciliani inseriti nell’elenco delle aree di crisi industriale non complessa che potranno ospitare i finanziamenti messi a disposizione da Governo e Regione per la “realizzazione di progetti di conversione e riqualificazione di impianti produttivi, in misure per la tutela ambientale, in innovazione dell’organizzazione e in programmi occupazionali, che hanno l’obiettivo di salvaguardare e aumentare il numero di addetti alla produzione”.

L’elenco dei comuni interessati si può scaricare direttamente dal sito di Invitalia (invitalia.it), e non comprende soltanto piccoli e medi centri, ma anche porzioni dei grandi centri metropolitani. In particolare, la zona di Catania rientra nelle aree di crisi industriale non complessa limitatamente alla prima e alla sesta circoscrizione, mentre Palermo limitatamente alla seconda, alla settima e all’ottava. Per intero, invece, la città di Messina. Tra i big interessati dal provvedimento, anche Ragusa, Siracusa, Trapani, Agrigento, Gela, Enna, Milazzo, Paternò e molti altri. I programmi di investimento non potranno essere inferiori a 1,5 milioni di euro.

PRESENTARE LA DOMANDA
Per presentare le domande di accesso alle agevolazioni, bisogna seguire in dettaglio le modalità presenti sul sito di Invitalia (invitalia.it) e, in particolare, le modalità illustrate nella sezione dedicata alla legge 181/1989. La modulistica è già presente sul sito, si scarica con un semplice click, così come la check list della documentazione da allegare e la scheda di sintesi dell’intervento. Per inviare la domanda è comunque necessario registrarsi ai servizi online di Invitalia e, una volta registrati, accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il piano di impresa e la domanda di agevolazione. A disposizione c’è pure un manuale per l’utente che si può leggere online.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
Per tutti gli interessati, domani, mercoledì 8 maggio, gli analyst di Invitalia saranno a Palermo per incontrare gli imprenditori che vogliono conoscere meglio le modalità di partecipazione. L’evento si svolgerà nella sede dell’assessorato alle Attività Produttive di Palermo, dove verranno illustrati gli incentivi della Legge 181 disponibili per il rilancio delle attività imprenditoriali nelle aree di crisi industriale non complessa della Regione Sicilia.
Presenti all’incontro, secondo una nota di Invitalia, anche Mimmo Turano, assessore regionale alle Attività Produttive della Regione Siciliana, e Paolo Praticò, responsabile Area Grandi Investimenti e Sviluppo Imprese di Invitalia.

Per prenotarsi all’incontro è necessario scrivere a competencerilancio@invitalia.it entro il 7 maggio, specificando nell’oggetto: “#L181 Sicilia” e allegando la scheda di adesione che si trova sempre sul sito di Invitalia.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017