Tutto ciò che c'è da sapere sul rinnovo dell'AdI e come non perdere il beneficio.
Per i primi beneficiari dell’assegno di inclusione dell’Inps a giugno 2025 dovrebbe arrivare l’ultimo pagamento. Dopo, per continuare a ricevere il beneficio economico erogato per le famiglie in difficoltà economica e/o in situazione di disagio, sarà necessario un rinnovo e un’attesa di almeno un mese.
Ecco una guida del QdS per capire cosa fare per continuare a ricevere l’AdI e cosa cambia a partire da giugno.
Assegno d’inclusione, ultimo pagamento a giugno 2025: ecco per chi
Sul sito dell’Inps, nella pagina dedicata all’AdI, si legge: “Il beneficio è erogato, mensilmente, sulla carta di pagamento elettronica (Carta di inclusione o Carta ADI) per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, per periodi ulteriori di 12 mesi. Allo scadere dei periodi di rinnovo di 12 mesi è prevista, sempre, la sospensione di un mese”.
Significa che chi ha beneficiato dell’assegno d’inclusione da quando è stato introdotto, cioè a partire da gennaio 2024, riceverà l’ultimo pagamento consecutivo a giugno 2025. Dopo, chi è ancora in possesso dei requisiti previsti dovrà procedere al rinnovo.
Cosa fare
Chi rientra nel gruppo di beneficiari dell’assegno di inclusione che riceverà l’ultimo pagamento a giugno ed è ancora in possesso dei requisiti per beneficiare della misura dovrà presentare domanda di rinnovo. Le modalità di presentazione della domanda di rinnovo sono le stesse della prima domanda per ricevere il beneficio. Di seguito un articolo-guida.
Gli interessati potranno presentare domanda di rinnovo dal mese successivo alla fine del primo ciclo di erogazione del beneficio (chi riceve l’ultimo pagamento a giugno, per esempio, potrà inviare la domanda da luglio). Dopo un mese di sospensione obbligatorio, per le domande accettate i pagamenti riprenderanno dal mese successivo alla presentazione della richiesta di rinnovo (per le domande presentate a luglio, ad esempio, i primi pagamenti del secondo ciclo partiranno da agosto).
Come controllare i pagamenti Inps e gli aggiornamenti
Sul sito Inps – sezione Sostegni, Sussidi e Indennità – Assegno di Inclusione (ADI), l’utente può controllare:
- Stato della domanda;
- Eventuale causale in caso di domanda respinta.
Per la verifica dei pagamenti e del saldo disponibile nella carta dell’assegno di inclusione, gli utenti hanno a disposizione diverse opzioni (compreso un numero verde). Si possono verificare saldo e lista movimenti:
- Negli ATM Postamat;
- tramite il servizio di lettura telefonica disponibile al numero verde 800.666.888 (gratuito da telefono fisso dall’Italia) e il numero +39.06.4526.6888 da telefono cellulare e dall’estero (il costo dipende dal piano tariffario dell’operatore);
- tramite sportello in Ufficio Postale.
Assegno d’inclusione, le date dei pagamenti
In genere, per chi ha subìto modifiche alla domanda o richiesto rinnovi il primo pagamento arriva intorno al giorno 15 del mese successivo all’approvazione della richiesta. I pagamenti successivi, invece, arrivano il 26-27 del mese.
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Immagine di repertorio